Come è cambiata la nostra vita durante il Lockdown
La quarantena, questa parola che da inizio 2020 ci è ormai così familiare ha trasformato le nostre vite in maniera drastica, tanto che la vita pre Covid sembra solo un lontano ricordo.
Eppure è passato solo un anno da quando la preoccupazione nazionale era la lite in diretta a San Remo tra Bugo e Morgan, non più di un anno fa potevamo spostarci liberamente e a nessuno sarebbe saltato in mente di chiedercene le ragioni.
Quest’anno molte cose sono diverse, Morgan è stato escluso da San Remo e per conoscere la ragazza della porta accanto utilizziamo piattaforme di incontri che ci permettono di relazionarci in totale sicurezza con potenziali partner geograficamente vicini.
La ribellione nel nuovo millennio
I ragazzi del 68 per cambiare il mondo hanno fatto la rivoluzione, a quelli del 2021 per sentirsi “alternativi” basta organizzare una festa di compleanno, clandestina, senza mascherine, ed in barba ad un Paese che lotta per riprendersi la propria libertà. Sono diventati di uso quasi comune termini come “dittatura sanitaria” ed hanno preso forza movimenti di negazionisti e No-Vax che prima erano molto più marginali nella nostra società.
Durante l’anno del Covid anche le divisioni sociali sono diventate più aspre, le borse sono salite accumulando enormi capitali, mentre il resto della società si è impoverita perdendo anche pezzi importanti della struttura produttiva, con aziende sparite per sempre che non torneranno a produrre sul territorio nazionale mai più.
È tutto solo negativo?
Dopo il Covid e la relativa quarantena, l’argomento dei siti e le app di dating è diventato più centrale che mai, così come anche il telelavoro, lo shopping online, il mondo dei videogiochi, e l’intrattenimento multimediale on-demand.
Ma siamo sicuri che tutti questi elementi messi insieme vadano a disegnare un futuro peggiore, ed uno stile di vita meno ricco di esperienze rispetto a quello a cui eravamo abituati? In un pianeta che soffre sempre di più per la sovrappopolazione umana, dove le foreste sono ormai confinate ai pochi ultimi angoli selvaggi del globo, e le aree più belle della terra sono deturpate da miniere a cielo aperto che estraggono nichel per le nostre batterie, siamo sicuri che imparare a muoverci di meno pur senza rinunciare all’amore, allo shopping, al divertimento ed al lavoro sia qualcosa che ci allontana da un futuro più felice?
Il 2020 oltre ad essere l’anno della quarantena è stato anche l’anno dove il mondo ha capito che bisogna tornare ad investire sulla ricerca, per il 2021 l’Europa ha stanziato molti più fondi per la ricerca di quanto avesse fatto negli ultimi 10 anni. Il 2020 è stato l’anno in cui Tesla, l’azienda più famosa di produzioni di macchine elettriche ha incrementato il suo valore di circa 10 volte, ed il settore delle energie rinnovabili non è mai stato così florido.
Non c’è alcun dubbio che la nostra vita dopo il Covid sia cambiata, ma siamo altrettanto certi del fatto che la vita che facevamo prima era comunque insostenibile.