Atto di autoerotismo al centro commerciale “Le Fontane” in pieno giorno
Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catanzaro ha tratto in arresto P.C., di anni 21, in esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, in sostituzione di quella degli arresti domiciliari che lo stesso stava scontando per il reato di rapina aggravata in concorso commesso l’8 dicembre 2020, essendo stato denunciato per il reato di evasione a seguito di un controllo, effettuato nella notte tra il 4 e il 5 gennaio, allorché non era stato trovato in casa.
Nella giornata dello stesso 4 gennaio, sono 5 le persone denunciate all’A.G. dalla Sezione Volanti, per reati vari:
– B.A., di anni 61, per il reato di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, in quanto non veniva rinvenuto un veicolo che era stato confiscato ed affidato alla sua custodia;
– C.A., di anni 58, per il reato di atti osceni in luogo pubblico, in quanto compiva atti di autoerotismo, in pieno giorno, nel parcheggio del Centro Commerciale “Le Fontane”.
– P.C.D., di anni 25, per il reato di evasione, poiché, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, non veniva trovato nella propria abitazione;
– due donne, S.A., di anni 36, e M.R., di anni 58, per il reato di inosservanza al provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Catanzaro, poiché trovate nel comune di Catanzaro nel quale non avrebbero potuto fare ritorno per la durata di anni 3.
Sono state, inoltre, segalate alla Prefettura di Catanzaro, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, due persone trovate in possesso rispettivamente di marijuana e di eroina in modica quantità.
Questura di Catanzaro