Anziani picchiati, minacciati e lasciati sporchi per giorni. Orrore in una casa di riposo

A Ciavula 23 Dicembre 2020 10:05

“Io dopo ti metto il guinzaglio e ti lego all’albero”, oppure “Che cosa? Sei caduto? E le corna non le sbatti? Siediti, se ti alzi ti prendi a calci in c..o”.

Queste frasi che leggete sono il risultato di intercettazioni ambientali fatte in una casa di riposo a Terracina. Raggelano il sangue. Anche perché non sono solo parole, sono anche fatti.

Dato che in questa casa di riposo si sarebbero commessi abusi di ogni sorta: insulti, minacce, botte. Sevizie psicologiche come il lasciarli sporchi, impedir loro di telefonare ai familiari.

Persino somministrazione abusiva di farmaci. L’orrore vero, puro. Ai danni delle persone più fragili, anziani. A volte anche grandi anziani: “Ti prendo a calci in c..o” lo dicevano ad un signore di 92 anni.

Le Fiamme Gialle hanno posto fine a quell’orrore, arrestando tre persone. Alle famiglie delle persone (sottolineiamo: persone) che hanno subito queste violenze vogliamo quindi esprimere tutta la nostra solidarietà e vicinanza; a loro così come alle loro famiglie.

Alle Fiamme Gialle il nostro più sentito ringraziamento per il lavoro svolto, per aver posto fine a quest’orrore. Avete svolto un servizio prezioso, e ve ne siamo davvero grati.