Il sindaco di Locri si ribella alla nomina di Zuccatelli: “Ennesima mortificazione per i calabresi”

Il sindaco di Locri si ribella alla nomina di Zuccatelli: “Ennesima mortificazione per i calabresi”

La nomina di Zuccatelli l’ennesima mortificazione per i calabresi. Il Governo continua, indisturbato, ad umiliare tutta la Calabria. Stamattina mi sono svegliato sperando di aver fatto solo un brutto sogno. Invece no! Purtroppo è tutto drammaticamente vero. Sfogliando i giornali trovo conferma che Zuccatelli, quello che sostiene che “le mascherine non devono essere utilizzate perché non servono a un cazzo” ( parole sue e mi scuso per la volgare espressione riportata) è stato nominato commissario, in un batti baleno, senza ragionare e discutere un provvedimento così serio, in sostituzione del Gen. Cotticelli. Ieri tutti i calabresi, rigorosamente chiusi in casa in ossequio alle restrittive norme sul lockdown, attendevano l’importante scelta del Governo Conte convocato in via straordinaria di sabato sera per la sostituzione di Cotticelli.

Tutti ci aspettavamo un nome importante e soprattutto eravamo convinti che la scelta sarebbe ricaduta su un esponente calabrese che oltre a competenza e professionalità ci avrebbe messo il cuore. Tra i calabresi c’era l’imbarazzo della scelta tra pubblico e privato. Manager affermati alla guida di importanti gruppi industriali, affermati accademici che sono stati al vertice delle più prestigiose università italiane, dirigenti apicali della pubblica amministrazione. Parlo di stimati professionisti che il mondo intero invidia alla Calabria. Non faccio nomi perché sono talmente tanti che involontariamente rischierei di saltare qualcuno. Solo della Locride con queste caratteristiche potrei farne una ventina! Invece no. Ieri sera il Governo ha partorito l’ennesima mortificazione per i calabresi. Il manager romagnolo amico della politica e scelto in virtù di quel vecchio modo di fare politica che ha ridotto la Calabria in queste condizioni. Un manager che sostiene che la protezione delle mascherine “non serve a un cazzo e che per prenderti il virus devi baciarlo in bocca per almeno 15 minuti “. Per una Regione che ha spedito luminari in tutto il mondo è veramente difficile tutto ciò. Difficile accettare e credere nelle parole del presidente Conte che afferma: ” Abbiamo indicato Zuccatelli perché i calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa ed impegnativa sfida della sanita”. Sinceramente trovo in queste parole tanta falsità e superficialità. I calabresi meritano competenza e il cv e le “uscite” di Zuccattelli non fanno ben sperare.

Non si può subire ed accettare questa scelta. Io non lo farò. Mi ribello a questo ennesimo schifo. Subire in silenzio rappresenterebbe per me un fallimento nei confronti della comunità che rappresento e nei confronti dei mie giovani figli, Gaia e Matteo, che domani non dovranno dire: mio padre ha taciuto davanti a chi ha messo in ginocchio la storia gloriosa del popolo calabrese che a molti fa comodo raccontare essere solo ‘ndrangheta e malaffare. No, io non ci sto!!! Ho lottato contro tutto e tutti per avere una sanità giusta e un ospedale funzionante e continuerò a farlo fino al mio ultimo respiro. Ho lottato contro la politica che ha prodotto guasti, contro i casati che hanno distrutto l’ospedale di Locri e stanno continuando a farlo, ho lottato e continuerò a farlo nel solo nell’ interesse della collettività. Io non sono più disposto a subire l’arroganza e la prepotenza di gente incapace e protetta da poteri forti e forze oscure. Noi calabresi onesti non meritiamo e queste scelte e ci ribelleremo. Non siamo più disposti a subire tutto ciò.

Giovanni Calabrese – Sindaco Città di Locri e uomo libero.

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