Commissario sanità Calabria, per il sindaco di Cinquefrondi “la vergogna continua”
Non mi interessa nulla che il nuovo commissario alla sanità “sarebbe” di sinistra, non poteva e non doveva essere nominato da “Roma” senza confronto con le istituzioni locali. Avrei preferito, in ogni caso, un calabrese che ha vissuto sulla propria pelle il disastro della nostra sanità e che conosce il dramma che ogni famiglia vive quando c’è un problema di salute. Avrei voluto sapere che il commissario viene nominato solo per emergenza Covid19 e poi basta commissariamenti che hanno prodotto solo disastri.
Se accetteremo in silenzio anche questa volta vorrà dire che allora la Calabria ed i calabresi questo meritano. Ribelliamoci, io come sindaco sono pronto ad andare a Roma e ovunque serve ed anche a lasciare la mia fascia direttamente nelle mani del Prefetto o del Ministro. Io sulla salute non accetto più mediazioni, compromessi e silenzi.
Michele Conia – Sindaco di Cinquefrondi