Francesco Gentile scrive ai commissari di Siderno
In data 1 Giugno 2020 il dottor Francesco Gentile ha protocollato presso il comune di Siderno una missiva, indirizzata ai tre componenti della triade commissariale, nella quale informava gli organi di governo e rappresentanza istituzionale (qualora loro non ne fossero stati ancora a conoscenza) dell’ esistenza di un avviso pubblico reso noto dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria tramite il suo settore 6 Sviluppo Economico in data 28 Maggio 2020. L’avviso in questione che è denominato: “ Avviso Pubblico rivolto ai Comuni per la concessione di contributi economici finalizzati a sostenere iniziative volte ad arricchire il patrimonio librario e potenziare le dotazioni infrastrutturali delle Biblioteche per l’anno 2020.” Come direbbero alcuni mancati futuri pensionati d’oro, già dal titolo l’avviso “ si presenta da se” senza nessun bisogno di ulteriori approfondimenti . Tuttavia “a differenza di numerose cartacce prodotte alle nostre latitudini giusto per far finta di dire qualcosa questo è un documento degno di nota e degno di essere preso in seria considerazione” afferma Gentile perché “se si dovesse presentare una buona proposta progettuale e questa proposta dovesse essere valutata positivamente dalla Città Metropolitana, grazie ad un ipotetico premio si potrebbero migliorare e digitalizzare i servizi che la nostra biblioteca offre” continua Gentile. L’avviso, che è finalizzato a potenziare la dotazione libraria e la strumentazione tecnologica delle biblioteche comunali del territorio metropolitano; favorire il ricorso a tecnologie informatiche e digitali e la creazione, ove inesistenti, di sezioni multimediali accoglienti nelle quali i nuovi media vengano proposti in forma integrata e multi-mediale con i tradizionali documenti librari; migliorare la fruibilità delle attività culturali offerte dalle biblioteche comunali dell’area metropolitana; incrementare la qualità e la quantità dei servizi erogati dalle biblioteche comunali del territorio metropolitano; accrescere la curiosità e l’interesse dei cittadini e in particolare dei giovani, verso le
attività culturali promosse all’interno delle biblioteche comunali; ampliare l’accesso gratuito alla cultura e alle informazioni; incoraggiare esperienze legate a stimoli culturali, bisogni informativi, integrazione tra i diversi canali comunicativi. Punta a finanziare azioni di miglioramento o rafforzamento delle biblioteche come: Acquisto libri in formato cartaceo e/o elettronico; Informatizzazione e Digitalizzazione del patrimonio librario; Creazione di apposite App per il funzionamento e la fruizione dei contenuti digitali e dei servizi offerti in modalità on-line dalle biblioteche del territorio metropolitano; Realizzazione di sportelli automatici per la restituzione dei libri; Attivazione di sistemi di prestito a domicilio per anziani e disabili; Attivazione di laboratori su apposite piattaforme di Digital storytelling volti a favorire il dialogo interculturale, l’inclusione sociale e l’accessibilità; Creazione di booktrailer audio-video accessibili su smartphone e tablet tramite QR-code. Se recepito e preso seriamente in considerazione dalla triade commissariale questo avviso potrebbe cambiare il volto della storica biblioteca cittadina che oggi, “dopo essere stata dislocata per anni nella scuola elementare di Siderno Superiore, posto bellissimo e suggestivo ma logisticamente scomodo per una biblioteca che serve una grande Cittadina come la nostra ed in moltissimi casi numerosi cittadini amanti della lettura, studiosi e laureandi provenienti da tutto il territorio della Locride, si trova a pochi passi dal palazzo municipale proprio nel centro cittadino ed è tenuta in piedi, resa fruibile e mantenuta pulita solo grazie al grande spirito di sacrificio e di abnegazione degli addetti ai lavori, degli operai del comune e di alcune associazioni culturali tra le quali spicca l’associazione amici del libro e della biblioteca, che stanno facendo con i pochi mezzi che hanno a disposizione un lavoro encomiabile, può fare il definitivo salto di qualità grazie a questa ghiotta opportunità che la nostra città metropolitana sta offrendo a tutti i 97 comuni che la compongono” ribadisce Gentile. “Negli ultimi anni, da quando ho iniziato a scrivere i progetti sociali ho imparato una cosa che da noi non è affatto scontata, certe partite per essere vinte devono innanzitutto essere giocate, e tutti dobbiamo fare la nostra parte per portare a casa un risultato globale positivo, tuttavia il calcio d’inizio di questa importantissima e speciale partita culturale non tocca ne a me e ne a nessun altro sidernese o cittadino della Locride batterlo, altrimenti già avremmo tirato direttamente da centrocampo, magari facendo una figuraccia oppure segnando un
goal partita che sarebbe stato rimasto impresso negli annali. Il bando che ho segnalato ai commissari è accompagnato da un modulo di partecipazione che va compilato da chi in quel momento è il legale rappresentante del comune richiedente, nel nostro caso quindi questo modulo dovrebbe essere compilato e timbrato dai commissari prefettizi. Se loro decidessero di battere per nome e per conto della cittadina questo importantissimo e necessario calcio d’inizio, poi noi cittadini potremmo iniziare a giocarcela, questa partita e magari cercare di vincerla.” Continua Gentile. Sicuramente non sarà affatto facile portare a casa il risultato ma giocare questa sfida sarebbe molto importante perché “In un contesto territoriale e sociale come il nostro, che poi è uguale a quasi tutti quelli che scandiscono la vita dei paesi e delle cittadine del Sud Italia, il quale ancora ad oggi, risulta essere molto carente a livello strutturale, purtroppo anche in ambito culturale. Attualmente le biblioteche cittadine e territoriali non sono altro che uno dei pochi baluardi del sapere dove due bisogni umani, come bisogno di cultura e di socialità riescono ad incontrarsi ed a confrontarsi, con molta facilità andando a stimolare una futura crescita individuale e sociale. Ed ognuno di noi oggi come cittadino, per difendere, tutelare ed arricchire questo patrimonio con il solo intento di trasmetterlo migliorato alle future generazioni domani deve fare la sua piccola parte. Facendo questa valutazione e considerando che magari gli uffici preposti a svolgere le attività di stesura della proposta progettuale siano oberati di lavoro e che la città è a serio rischio di dissesto finanziario già da giorno uno ho scritto ai commissari che sarei disposto a stilare una proposta progettuale gratuitamente per aiutare la città in un momento molto delicato come quello che stiamo attraversando, ovviamente non sarei il solo a dare il mio contributo, perché solo Pelè vinceva le partite da solo, ci sarebbero altri giovani professionisti innamorati della cultura e della città che presterebbero all’ambiziosa ma entusiasmante e fattibile idea le loro professionalità .” Conclude Gentile. Adesso tocca alla triade commissariale che da Agosto 2018 a Siderno rappresenta lo Stato prendersi la responsabilità di iniziare o meno questa importantissima partita, per farlo c’è tempo sino al 26 giugno. Calcio d’inizio a parte non manca niente per potersela giocare ad armi pari ed a testa alta con tutti, sino in fondo.
Francesco Gentile