Poesia per l’uomo ucciso da un poliziotto
Mentre cerchi il tuo respiro
in quell’umanità soffocata dal rancore,
ti chiedi se sia una colpa
aver la pelle di un altro colore,
e come si faccia a lasciare il mondo
senza alcuna ragione.
Ti hanno preso la vita
in un giorno di sole,
rinunciando per sempre
a conoscer l’amore.
Continuare a respirare
senza più poter sognare:
è questa la triste sorte
di chi dalla violenza
ha imparato la morte.
All’uomo afroamericano ucciso ieri da un poliziotto a Minneapolis, negli Stati Uniti.