Gli alleati di Salvini e Meloni non vogliono che l’Europa dia soldi all’Italia
Che sorpresa.
Uno dei migliori amici dei sovranisti nostrani, Orbán, inizia a rumoreggiare sul Recovery Fund. Preannunciando così un probabile schieramento nel fronte dei “no”.
Il motivo?
Dice che il “Recovery Fund è assurdo e perverso”.
La prende alla larga per adesso. Ma il segnale è pessimo.
Così come è pessimo il segnale che né Salvini né Meloni abbiano ancora detto “a” sulle parole del loro grande amico. Che non perdono mai occasione di invitare in Italia alle loro manifestazioni. Accogliendolo con tutti gli onori e scattando con lui mille e più selfie.
Ma quando si tratta di bacchettarlo per difendere gli interessi degli italiani, quelli che loro vorrebbero sempre metter “prima” a qualunque cosa, diventano tutti e due silenziosi.
E, per magia, quel “prima gli italiani” diventa quindi qualcos’altro.
Diventa un appena sospirato “prima gli ungheresi”.
Nicola Oddati