Fratelli contro l’Italia. Meloni difende la libertà di diffondere notizie false
Si rimane sconcertati di fronte alla dichiarazione che ha fatto Giorgia Meloni questa mattina.
Con un’acidità surreale, ha contestato la nascita, presso la Presidenza del Consiglio, di una task force contro le bufale che girano sul coronavirus.
Perché secondo lei così “si limitano troppo le libertà fondamentali e costituzionali”.
Si fa davvero fatica a risponderle. Ma ci proviamo.
Cara deputata Meloni, qui c’è un Paese che si sta spezzando la schiena per tirare fuori gli italiani da questa emergenza. E che lo sta facendo mentre viene bersagliato, letteralmente bersagliato, da fake news di ogni tipo. Anche politiche. Fake news che alimentano la paura, l’odio, la disinformazione. E che ostacolano il lavoro di tanti.
Perché dunque lei saluta con così tanta rabbia questa iniziativa? Questa iniziativa che, se le stesse davvero a cuore il Paese, dovrebbe invece salutare con gioia?
Ce lo chiediamo. E, non le nascondiamo, nel mentre ci tornano in mente le decine di bufale e fake news che lei e il suo sodale avete diffuso in queste settimane. Per questo, ci scuserà, glielo chiediamo in totale sincerità.
Non sarà quindi che ciò lei in realtà teme, che la terrorizza, sia altro? Cioè dover iniziare a fare politica sulla realtà, smettendo di ingannare le persone fomentando odio e paura con notizie false?
Se così non fosse, ce lo dimostri.
Ritiri quella dichiarazione. E si unisca a chi vuole combattere le bufale, non alimentarle.
Altrimenti, la risposta alla nostra domanda la darà da sola. A noi, a voi.
A tutta l’Italia.
Nicola Oddati