Coronavirus: chiusi dalla polizia i distributori self service di bevande su aree pubbliche. Contestate sanzioni per 2.000 euro
Ieri mattina, nell’ambito dei costanti controlli disposti dal Questore di Catanzaro, finalizzati ad assicurare il rispetto delle disposizioni normative previste per contrastare la diffusione del contagio da coronavirus, equipaggi della Polizia di Stato e della Polizia Municipale di Catanzaro hanno effettuato mirate verifiche alle attività commerciali di erogazione automatica di bevande, risultate irregolarmente in attività, essendo oggetto di specifico provvedimento di divieto da parte del Sindaco del Capoluogo.
In particolare sono stati controllati 9 esercizi di vicinato della suddetta tipologia, appartenenti ai gruppi SAIBA BAR e MASTRIA WENDING, ubicati, sei, nel Centro Storico e, tre, a Catanzaro Lido.
Nel corso di tali servizi è emersa la violazione dell’ordinanza del Sindaco di Catanzaro n. 1100 del 16 aprile 2020 che prorogava la chiusura dei bar self service h24 attraverso distributori automatici di bevande e alimenti confezionati in locali liberamente accessibili.
All’esito dei controlli sono state contestate 5 violazioni amministrative, che prevedono sanzioni comprese fra 400 e 3.000 Euro, nei confronti dei legali rappresentanti delle citate attività, per un totale di 2.000 euro, ed è stata disposta la chiusura delle stesse.
I risultati delle attività di verifica, condotta dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Municipale, saranno trasmessi al Prefetto per l’eventuale adozione di provvedimenti di chiusura ed all’ASP, per le valutazioni circa le condizioni igieniche dei locali sottoposti al controllo.
Questura di Catanzaro
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