Coronavirus, il presidente dei medici italiani lancia l’allarme: “La Calabria non può farcela”
Parole poco rassicuranti quelle pronunciate da Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale dell’Ordine dei medici che, intervistato da Repubblica per fare il punto della situazione dell’attività di contrasto del coronavirus esorta: “In Puglia e Campania forse potremmo farcela, e anche in Sicilia potremmo riuscire a reggere come in Lombardia; ma in Calabria non credo proprio”. Solo il Molise se la passerebbe peggio della Calabria “dove la situazione in termini di personale e strutture è drammatica: serviranno ospedali da campo, dobbiamo utilizzare la sanità militare oltre a quella convenzionata”
Nelle regioni del Sud i posti in terapia intensiva negli ospedali pubblici, prima del coronavirus, erano 1582, in tutta Italia 5395. In Calabria i posti in terapia intensiva sono 107