Sorpreso con 32 grammi di hashish, arrestato
G.B. di anni 28, celibe, operaio, residente a Viareggio, alle ore alle ore 21.40 del 13 febbraio 2020 è stato tratto in arresto poiché sorpreso nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in Pietrasanta (LU).
Personale della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Forte dei Marmi, nel corso dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Lucca e attuati dal Dirigente del Commissariato di Viareggio, che attualmente dirige anche il Commissariato di Forte dei Marmi, durante il turno serale, percorrendo una strada periferica del comune di Pietrasanta, notava un’auto con due persone a bordo che, stante il luogo e l’atteggiamento, destavano sospetto.
Seguiti per un tratto e verificato che si stavano recando in luoghi solitamente frequentati per lo spaccio e l’acquisto di stupefacenti, gli operatori decidevano di fermare l’auto e sottoporre a controllo gli occupanti.
Una volta identificati e risultati entrambi residenti a Viareggio, con segnalazioni inerenti violazioni amministrative riguardanti le sostanze stupefacenti a carico, venivano invitati a scendere dal mezzo; il passeggero, G.B. appena sceso, cercava di disfarsi di un involucro con la forma di un ovulo di colore scuro che gettava a terra.
Notato il gesto, veniva subito recuperato dagli agenti, che sospettavano trattarsi di sostanza stupefacente.
A quel punto, sia G.B. che il conducente dell’auto, venivano perquisiti sul posto, e l’atto dava esito positivo poiché lo stesso G.B. consegnava un secondo involucro della stessa forma e tipo, che deteneva all’interno degli slip.
Un terzo involucro, identico ai primi due, veniva trovato nelle pertinenze dell’auto, dal lato passeggero, da dove era sceso G.B..
Infatti gli agenti operanti notavano nell’erba che costeggiava la carreggiata, un ulteriore involucro anch’esso similare e della stessa dimensione e forma dei precedenti.
Condotti presso il Commissariato di Viareggio, per la disponibilità dell’Operatore di Polizia Scientifica, la sostanza veniva sottoposta al narcotest, che risultava positiva per hashish, del peso complessivo di poco inferiore ai 32 grammi, che veniva sequestrata.
Una volta accertata la presenza di sostanza stupefacente sull’auto, con l’ausilio di altri equipaggi, gli agenti procedevano alla perquisizione domiciliare dei due giovani, che dava esito negativo.
Mentre il conducente dell’auto veniva rilasciato, G.B. (che deteneva, di fatto, i tre involucri) veniva tratto in arresto; il P.M. di turno, avvisato, ne disponeva il giudizio con rito direttissimo celebrato presso il Tribunale di Lucca nella mattina di ieri, con l’esito di 4 mesi di pena, sospesa e €.800,00 di multa.
Comunicato Stampa Questura di Lucca