Ricostruzione Ponte Allaro. Campisi propone: “Assumiamo operai cinesi”
Dopo avere avuto notizia dell’ospedale costruito in Cina in soli 10 giorni per affrontare l’emergenza coronavirus il vicesindaco di Caulonia, Domenico Campisi, ha voluto condividere con la stampa un’idea sensazionale.
“Da anni – ha affermato Campisi – attendiamo la ricostruzione del Ponte Allaro. Ma la soluzione è semplice. Si licenzino tutti gli operai locali e si assumano lavoratori cinesi. In poche ore il ponte può essere ricostruito”.
Un coro di assenso si è levato dal gruppo di maggioranza mentre è stato polemico Arturo Costa, Presidente del consorzio di bonifica dell’Alto Ionio Reggino che ha ormai sposato la retorica salviniana: “Campisi vada a fare l’assessore in Cina se vuole fare lavorare i cinesi. In Italia prima gli operai italiani”.