Sorpresi a nascondere dei mezzi rubati all’interno di un casolare, arrestati
Nel pomeriggio di sabato scorso i Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM della Compagnia di San Severo e del SAT dell’11° Reggimento “Puglia”, impegnati in uno dei molti servizi di perlustrazione delle campagne finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati in danno degli addetti ai lavori nel mondo dell’agricoltura, in un’area rurale di Poggio Imperiale, nei pressi di un capannone in disuso, hanno arrestato in flagranza di reato per ricettazione in concorso MELCHIONDA Antonio, 54enne di Apricena, e MARINO Roberto, 43enne di San Severo, entrambi nullafacenti già noti ai Carabinieri.
I due sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre stavano portando all’interno di un capannone in località Fucicchia di Poggio Imperiale un autocarro Iveco cassonato, dotato di una preziosa gru oleodinamica, un mini escavatore, un cala bare, una lettiga e alcune rampe di alluminio, il tutto denunciato, nelle prime ore di quella stessa giornata, come oggetto di furto presso la Stazione Carabinieri di Rimini da un imprenditore edile del posto.
I due, come disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia, a seguito di giudizio per direttissima sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre la refurtiva è stata subito rimessa a disposizione del legittimo proprietario, che disperava di poterne rientrare in possesso.
Prosegue incessante da parte dei Carabinieri l’attività di perlustrazione delle campagne, purtroppo sempre più spesso teatro di autentiche razzie di mezzi e prodotti.
Ufficio Stampa Comando Provinciale CC Foggia