La minoranza: “A Gioiosa costa caro anche morire”
Il gruppo consiliare “CAMBIAMO GIOIOSA”, venerdì 11.10 u.s. è stato costretto di chiedere un intervento del Prefetto di Reggio Calabria in merito ad una interrogazione protocollata il 21.06.2019 avente ad oggetto lo stato di pericolo della Rupe del Castello di Gioiosa. Problematica di particolare importanza soprattutto per la sicurezza di chi vive nel borgo antico ma, in relazione alla quale, purtroppo, l’Amministrazione Fuda non ha ritenuto necessario rispondere nel termine di 30 giorni, come espressamente previsto all’art. 23 del regolamento comunale.
Fatto di particolare importanza, indipendentemente dal profilo regolamentare, è dare una giusta ed esaustiva risposta in merito alle questioni sollevate alla luce anche della reale emergenza che investe la sicurezza delle abitazioni e l’incolumità dei residenti del borgo antico.
Questo, purtroppo, è l’atteggiamento di indifferenza e disinteresse che oggi registriamo nei confronti della minoranza consiliare e, soprattutto, dei cittadini!
A seguito di alcune segnalazioni ricevute da molti cittadini, il 15.10 2019 si è, altresì, provveduto a protocollare una richiesta all’amministrazione Fuda per un tempestivo intervento nel cimitero monumentale comunale, da anni interessato da tanti disagi di particolare gravità: numerose le lesioni nella struttura del “cornicione”, il gettato in cemento e le griglie di raccolta acqua davanti ai loculi presentano varie criticità tanto da rendere difficile anche il semplice passaggio, l’assenza di idonea illuminazione nelle tombe della parte alta ed in quelle per le quali è stata regolarmente pagata la lampada votiva, l’impianto elettrico fatiscente, il cattivo odore causato dalle esalazioni derivanti dalla errata fabbricazione del secondo e terzo lotto loculi lato campo sportivo.
I disagi appena descritti, più volte segnalati all’Ufficio tecnico del Comune di Gioiosa Jonica anche da parte di tanti cittadini, meritano una celere risoluzione per la sicurezza dei visitatori e per il doveroso rispetto nei confronti dei defunti, anche in vista dell’arrivo imminente delle ricorrenze commemorative. Ancor più assurda è la questione, ormai dimenticata dall’amministrazione e dagli uffici comunali, della chiesetta del cimitero monumentale. Nonostante la situazione di degrado sia stata segnalata più volte dalle opposizioni, fino ad oggi nulla è stato fatto, neanche a seguito dell’archiviazione del procedimento penale n. 1485/2013. Ci si chiede quindi quale risultato è stato raggiunto a seguito dell’istanza di dissequestro presentata nel 2015 e cosa è stato fatto e proposto in questi ultimi 4 anni, per il doveroso rispetto verso il luogo e l’ossario ivi custodito.
I consiglieri del gruppo Cambiamo Gioiosa, oltre a richiedere all’Amministrazione Comunale un tempestivo intervento per i problemi urgenti sopra menzionati, hanno richiesto all’amministrazione comunale la revisione di tutte le tariffe cimiteriali, prevedendo anche differenziazioni in base al reddito e agevolazioni per le fasce economicamente deboli. Tariffe che, purtroppo, negli ultimi anni hanno subito vari incrementi e nuove voci di spesa senza alcuna differenziazione di tariffa in base al reddito, così da gravare in maniera insostenibile sulle fasce economicamente più deboli della popolazione. A Gioiosa, oggi, costa caro anche morire!
IL GRUPPO CONSILIARE
“CAMBIAMO GIOIOSA”