Batosta imposte comunali sui cittadini di Caulonia. Maria Lavorata: “Serve un consiglio comunale aperto”
Da ieri la nostra mail è sommersa dai messaggi dei cittadini cauloniesi che si sono visti recapitare la Tari dal comune di Caulonia con importi raddoppiati, in alcuni casi triplicati, rispetto agli anni precedenti.
Tutto previsto, tant’è che un anno e mezzo fa il movimento “Caulonia rialza la testa!” aveva avvertito l’amministrazione comunale che in caso di dissesto dell’ente comunale a farne le spese sarebbero stati i cittadini.
A titolo emblematico e in rappresentanza dei molti messaggi ricevuti, pubblichiamo quello di Maria Lavorata: “Non é possibile ricevere ogni giorno dal Comune di Caulonia bollette salate da pagare. Ancora dobbiamo finire di pagare l’acqua… Ieri la sorpresa della bolletta della spazzatura, causa dissesto. Amministratori, la gente non puó andare a rubare! Vi chiedo un consiglio comunale aperto per discutere delle bollette spazzatura e acqua. I cittadini non riescono ad arrivare a fine mese”.