Al Teatro greco-romano di Portigliola va in scena l’opera “Lei ama me”
Liberamente ispirata a “La signorina Papillon”, esilarante opera teatrale di Stefano Benni, LocriTeatro porta in scena “Lei ama me”: un mondo popolato da eccentrici poeti e cortigiane, militari in carriera e massoni, tra verità e menzogna, romanticismo e crudeltà.
Teatro dell’assurdo, raffinato ed elegante, in cui dominano gli eccessi, i giochi verbali, il grottesco e personaggi che sono parodie di sé stessi.
Lo spettacolo, della compagnia LocriTeatro di Bernardo Migliaccio Spina, andrà in scena in prima assoluta venerdì 16 agosto alle 21.30, al Teatro greco-romano di Portigliola. Interpreti Giulia Palmisano, Mariachiara Spatari, Giuseppe Sgambellone e Francesco Origlia, regia di Bernardo Migliaccio Spina.
La rassegna “Tra mito e storia”, in corso nel magnifico sito archeologico, ha già visto protagonisti gli attori di LocriTeatro nella prima nazionale del “Doctor Faustus” con Edoardo Siravo, una co-produzione Comune di Portigliola e Teatro Belli di Roma.
Tra gli spettacoli di successo portati in scena dalla compagnia di Locri, ricordiamo “L’avvenire è nelle uova”, “Simen è pazzo”, “Nozze di Sangue”, “K” e “Zitta… cretina!”, monologo ispirato all’opera “Adele” di Giuseppina Torregrossa, protagonista Giulia Palmisano con Marco De Leo.
Ufficio Stampa