Salvini contestato anche a La Spezia e Castelvolturno. Gli gridano “buffone” e “pagliaccio”
Sembra essere davvero finita la luna di miele tra il capo della Lega, il partito del nord, e gli italiani.
Ormai dovunque si presenti in pubblico il ministro dell’Interno (che sfiducia il governo ma non si dimette, mantenendo la poltrona fino alla fine) i contestatori sono più numerosi e rumorosi dei pochi sostenitori rimasti.
Ieri a La Spezia e oggi a Castelvolturno le proteste contro Salvini sono state imponenti.
Finalmente l’uomo per cui il nord è più importante degli interessi dell’Italia intera, riceve quel che merita.