La settimana di San Rocco: ecco la Gioiosa più bella e più forte
Ieri, durante la splendida serata dedicata anche quest’anno al gelato tradizionale “pezzo duro”, fra una chiacchiera e l’altra, un’amica che vive in un altro luogo mi lusinga spiegandomi come a Gioiosa venga fatta sempre qualcosa in più rispetto agli altri paesi vicini, soprattutto durante la settimana di San Rocco. Poche parole ma di assoluta puntualità e chiarezza: e mi è subito divenuto lampante il successo che anche quest’anno Gioiosa saprà registrare durante i festeggiamenti per il suo amato santo patrono.
Sono giornate lunghe, intense, abbondanti, in cui persone di ogni estrazione si mettono in gioco per rendere luccicante il nome di Gioiosa Ionica. La nostra comunità ha tanti limiti e tante contraddizioni: ma è più viva che mai, questa settimana ne è l’esemplificazione e l’esaltazione al tempo stesso.
Basta leggere il programma, di una ricchezza che non ha eguali per altre feste patronali, ormai consolidatosi nella sua conformazione di base: ieri sera la Sagra del Pezzo Duro, stasera prima la camminata solidale dell’Unicef e dopo la serata gastronomica nel cuore del centro storico (Percorsi di emozioni al Castello), nei giorni centrali della settimana il Gioiosa Percussioni Festival con i suoi laboratori e i suoi spettacoli musicali, infine il sabato dedicato alla migliore tradizione bandistica (quest’anno tocca al complesso di Gioia del Colle) e la domenica incentrata sulle migliori espressioni del pop italiano (Irene Grandi sarà la degna conclusione della Festa 2019). Senza mai dimenticare lo sforzo organizzativo e d’iniziativa in altri ambiti ancora: il 16 Agosto dell’Associazione “Amici di San Rocco”, le luminarie e i giochi piro-musicali che esaltano la bellezza del nostro paese, i riti della religiosità popolare che danno anima alla Festa stessa.
San Rocco, quindi, è il momento dei gioiosani per eccellenza. Durante questi giorni, una comunità rinnova il suo profilo identitario e unitario, e lo fa in un impegno collettivo che richiede volontà e competenze sempre più radicate. Una comunità vista nella sua ampiezza e nella sua interezza più profonde, con tanti emigranti che non possono che essere presenti alla festa patronale, alla festa di Gioiosa Ionica. Per questo, lo diciamo a chiare lettere anche per la settimana in corso, San Rocco è sempre più un successo di iniziativa e di partecipazione.
Il Comitato Festa, l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco, la Chiesa, le singole associazioni: una grande alleanza del fare, capace di passare dal progetto alla realizzazione, in una collaborazione reale che trasforma Gioiosa Ionica in un autentico teatro all’aperto. Grazie a tutti i gioiosani che, anno dopo anno, con tenacia invidiabile, riescono a produrre una Festa sempre più suggestiva: un atto di impegno generoso e di libera dedizione, civismo allo stato puro che merita un grande plauso.
Godiamoci questi giorni, di conseguenza. Liberi e leggeri, respirando a pieni polmoni l’atmosfera quasi magica che si avverte nelle strade della nostra cittadina.
Viva San Rocco. Viva Gioiosa Ionica.