La Polizia controlla 403 veicoli e identifica 754 persone
Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
– Arrestata nr. 01 persona;
– deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 11 persone, di cui nr. 04 all’Autorità Amministrativa;
– controllate nr. 61 persone sottoposte a misure di sicurezza;
– identificate nr. 754 persone;
– controllati nr. 403 veicoli (anche con sistema Mercurio);
– effettuati numerosi posti di controllo;
– elevate nr. 30 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
– effettuati nr. 08 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;
– effettuate nr. 19 perquisizioni;
– accompagnate nr. 07 persone in Ufficio per identificazione.
– effettuati nr. 18 controlli amministrativi e, contestualmente, elevate nr. 04 sanzioni amministrative.
Nella mattinata del 21 luglio 2019, personale della Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà M. E., nigeriano, classe 1993, per i reati di “resistenza e minaccia a P.U” e “rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale.
Nel pomeriggio del 21 luglio 2019, personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito in stato di libertà P. N. crotonese, classe1990, per il reato di “acquisto di cose di sospetta provenienza”.
Nella giornata di ieri 22 luglio 2019 personale della Squadra Volante ha deferito all’A.G., un algerino del1998, per i reati di resistenza a P.U. Inoltre a seguito di un controllo veniva trovato in possesso di gr. 1.1 di sostanza stupefacente tipo marijuana e pertanto segnalato al signor Prefetto in quanto assuntore di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata del 22 luglio 2019, personale della Squadra Volante ha deferito all’A.G., O. S., nato a Cutro classe ‘72, per il reato di oltraggio a P.U.
Nella serata del 22 luglio 2019, personale della Squadra Volante ha deferito all’A.G., T. M., cosentino classe ‘75 e F.M., nato a San Giovanni in Fiore nel 1965, per il reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Nella giornata del 23 luglio 2019, personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto, S. M nato a Mesoraca nel 1993. All’esito di un controllo lo stesso veniva trovato in possesso di gr 2 di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Nella mattinata del 24 luglio 2019, nell’ambito del piano d’azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘Ndrangheta”, personale della Polizia di Stato, ha effettuato servizi straordinari nel comune di Crotone. Nello specifico, a seguito di controllo su strada, personale operante ha notificato a carico di un crotonese del 1959, un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e contestuale Decreto di Sospensione del medesimo, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia.
Nella serata del 24 luglio 2019 personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto, in esecuzione all’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso in pari data dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, a seguito della sentenza di condanna divenuta definitiva, L.F., crotonese classe ‘71, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 1 di reclusione per il delitto di cui all’art. 600 quater c. 1 e 2 c.p.(detenzione di materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni 18). Ultimate le formalità di rito il reo veniva associato presso la locale casa circondariale.
Nella giornata del 25 luglio u.s., personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto G. N., crotonese, classe 1985, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso veniva trovato in possesso di gr. 1.2 di sostanza stupefacente tipo cocaina.
Nella mattinata del 26 luglio u.s., personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Crotone, ha eseguito l’Ordinanza di Sostituzione della Misura Cautelare degli Arresti Domiciliari con quella della Custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Crotone a carico di NICOLETTI G., classe 1971, residente in provincia di Cosenza. Il personale dell’UPGSP ha effettuato attività di Polizia Giudiziaria che ha consentito di accertare che il soggetto in due distinte circostanze si è reso responsabile di evasione dall’abitazione, in cui scontava gli arresti domiciliari per raggiungere questo capoluogo. Il Nicoletti era già stato tratto in arresto, alcuni mesi addietro, per un furto commesso all’interno del Tribunale di Crotone. Proprio in ragione di tale circostanza, sulla scorta di approfondimenti investigativi a cura del predetto Ufficio della Polizia di Stato, l’arrestato risulta attualmente indagato per una serie di furti commessi nei giorni scorsi presso l’Ospedale del capoluogo Pitagorico. Questo conferma la costante opera di prevenzione quotidianamente posta in essere dalla Polizia di Stato anche presso il locale nosocomio.
Nella serata del 26 luglio u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà S. A., Crotonese, classe 1994, con precedenti di Polizia, perché resosi responsabile dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. Nella stessa circostanza il soggetto è stato, inoltre, segnalato amministrativamente al sig. Prefetto, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. In particolare il soggetto, a bordo di un ciclomotore, tentava di sottrarsi ad un controllo dandosi alla fuga e, dopo essere stato raggiunto, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di grammi 0,3 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, di nr. 4 cacciavite con lunghezza variabile tra i 15 ed i 22 cm, di un bilancino di precisione e di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm .14 e con lama di cm. 7, il tutto opportunamente sequestrato.
Ufficio Stampa Questura Crotone