Sanità, Enza Bruno Bossio: “La Calabria merita rispetto”
“La Calabria e’una regione che merita rispetto”. Cosi’ la deputata del partito Democratico, Enza Bruno BOSSIO, nel suo intervento alla Camera, in merito alla discussione del famigerato Decreto del Consiglio dei Ministri, sulla sanità della nostra regione. Un decreto preceduto da una straordinaria “spettacolarizzazione” mediatica, da una propaganda ingannevole, che oltre a creare ulteriori disservizi alla nostra gente, ha partorito l’aumento di 50 mila € all’anno ai commissari, più 20 mila di attività accessori (quest’ultima voce è stata cancellata dopo gli emendamenti presentati dalle opposizioni) Altro capolavoro del decreto in questione riguarda l’articolo 6, il quale recita ”gli enti del servizio sanitario della regione, si avvalgono esclusivamente degli strumenti di acquisto e di negoziazione aventi ad oggetto beni, servizi e lavori di manutenzione messi a disposizione da CONSIP,oppure previa convenzione di centrali di committente di altre regioni per l’affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture” PERCHE’TUTTO QUESTO? Perché sulla stazione unica appaltante calabrese vi siano delle ombre? Assolutamente no, anzi la stazione unica appaltante della regione Calabria ha avuto un premio, un premio per La capacità di trasparenza nelle gare e la capacità di ridurre i costi su alcuni acquisti.
Allora perché? Non capite che oltre a massacrare la nostra sanità, state impedendo a tante piccole e qualificate aziende calabresi di partecipare? Il sospetto di “mafiosita’” non può essere generalizzato, sparare nel mucchio non rende giustizia. Molti nostri operatori hanno dimostrato capacità progettuale e linee di condotta morale eccellente, non può essere un governo a “trazione”nordista a mettere sulla strada centinaia di Capaci ed onesti lavoratori. Meraviglia il silenzio totale dei grillini di casa nostra, considerando che la nostra regione, ha mandato in parlamento una loro nutrita delegazione. Questi dovranno avere il coraggio di rispondere alle centinaia di famiglie che la forza di questa legge, voluta dal loro governo, metterà alla disperazione totale. Per chi ancora non lo volesse capire, queste azioni penalizzano fortemente il nostro meridione, costretto a subire una politica coloniale che sembra non conosca mai fine. Come democratici pianigiani non ci arrenderemo di fronte a tante ingiustizie, sapendo che sapremo riprendere al Senato, questa battaglia di vera giustizia e di libertà.
Ufficio Stampa Circolo PD Piana