Le perquisizioni della polizia portano a 3 arresti e una denuncia
Ieri, personale della Polizia di Stato, Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. Corigliano-Rossano con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale e del Reparto Cinofili di Vibo Valentia, ha effettuato mirati servizi di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti in area Corigliano-Rossano.
Durante suddetti controlli, nella frazione Schiavonea, venivano effettuate diverse perquisizioni personali e domiciliari a seguito delle quali gli operatori della Polizia di Stato traevano in arresto A. P., n.1964, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
Durante la perquisizione domiciliare il cane della Squadra Cinofili fiutava occultati all’interno del tubo di cartone di un rotolo di carta tipo Scottex, appeso alla parete della cucina, alcuni involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina e del tipo marjuana mentre in un’altra stanza del suddetto appartamento venivano rinvenuti un bilancino di precisione e delle banconote di piccolo taglio verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Visti gli elementi di reità raccolti e i numerosi precedenti di polizia per reati specifici, A.P. veniva tratto in arresto in flagranza del reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Notiziato il P.M. di turno, presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, ne disponeva gli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima.
L’attività di polizia proseguiva anche in area Rossano con ulteriori perquisizioni domiciliari che interessavano anche alcuni circoli privati e, durante una di queste veniva rinvenuta della sostanza stupefacente.
La perquisizione, estesa anche ad altri locali nella disponibilità del titolare del suddetto circolo A. F., n.1972, dava esito positivo con il rinvenimento di diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un totale di circa 140 gr. e qualche grammo di marjuana.
A.F. veniva tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e, dopo le formalità di rito, informato il P.M. di Turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari.
Due persone a bordo di un’autovettura, identificati per B. F., n.1993, e M. A., n.1994, residenti in Rossano, già noti per precedenti di polizia, venivano controllate e trovate in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
I due opponevano resistenza agli operatori di polizia e, vista la resistenza finalizzata ad impedire agli operanti di portare a termine il controllo, il B.F. veniva tratto in arresto per resistenza a P.U. e detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, mentre l’altra persona veniva deferita all’A.G. per resistenza a P.U.
Notiziato il PM di Turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, disponeva per l’arrestato l’applicazione delle disposizioni previste dall’art. 121. Norme di Attuazione del c.p.p..
Altri dati:
controllate n.112 persone;
effettuate un totale di 18 perquisizioni;
eseguiti 12 posti di controllo;
controllati 62 veicoli;
sequestrati oltre 150 gr. di sostanza stupefacente per un valore presunto di oltre 10.000,00 Euro.
Ufficio Stampa Questura Cosenza