A Caulonia la scuola promuove il pensiero con il progetto “La mia amica Sophia”
La società in cui viviamo oggi è una società sempre più complessa e articolata, caratterizzata da continui cambiamenti. In un contesto simile una scuola aperta e inclusiva, attenta alle esigenze dei propri studenti ha il compito di educare al cambiamento e a fornire gli strumenti necessari ad affrontarlo.
Muovendosi in questa direzione il Dirigente dell’Istituto Comprensivo “G Falcone – P. Borsellino” di Caulonia, Claudia Cotroneo, ha arricchito l’attività scolastica con una pratica educativa innovativa: la filosofia. A partire dal mese di dicembre 2018, infatti, le classi quinte della scuola primaria di Caulonia marina e di Vasì stanno seguendo il progetto “La mia amica Sophia” che li vede impegnati per due ore alla settimana nella pratica filosofica.
Guidati dal docente e studioso di filosofia Alfredo Piscioneri, i bambini stanno passeggiando nel sentiero del sapere tra Aristotele, Platone, Cartesio, Kant, Nietzsche, Wittgenstein e gli altri grandi del pensiero per aprire la propria mente e riflettere su temi come la vita, l’integrazione, il rispetto, la casualità e la complessità.
Dunque sfruttando la curiosità tipica dei bambini, il loro porsi delle domande e fare delle ipotesi, il progetto sta offrendo agli studenti uno spazio in cui esercitare la libertà di pensiero, la collaborazione e il confronto con gli altri per aprirli sempre più al dialogo e al rispetto dell’altro e gettare le basi per farli crescere come cittadini consapevoli, autonomi e responsabili.
Grazie al valore educativo e al contributo formativo della filosofia e alla lungimiranza della Dirigente Cotroneo, in quest’anno scolastico, a Caulonia si sta facendo un passo avanti nella creazione di una scuola che mira ad essere luogo di promozione del pensiero critico, di costruzione sociale dei saperi, di promozione della convivenza civile e pacifica, dell’intercultura e della valorizzazione delle differenze cosa quanto mai indispensabile nel mondo contemporaneo.