Nord-Sud, cittadinanze diseguali: mercoledì il primo incontro a Siderno del nuovo movimento “È Tempo di Reagire”
Riceviamo e pubblichiamo
Si terrà mercoledì 20 febbraio, alle 18:00, nella sala Nicola Zitara della biblioteca comunale di Siderno l’iniziativa pubblica Nord-Sud, cittadinanze diseguali. L’incontro è organizzato dal movimento politico-culturale “È Tempo di Reagire”, un movimento spontaneo coordinato da Federica Roccisano insieme a membri della società civile, ex amministratori e giovani appassionati di politica, nato a seguito di numerosi incontri su tutto il territorio regionale che hanno posto al centro la necessità di individuare nuovi luoghi di confronto e discussione orientati al futuro della Calabria.
In particolare l’incontro del prossimo mercoledì avrà come tema centrale le diseguaglianze tra i cittadini del Nord e del Sud Italia, alla luce delle recenti azioni a favore dell’autonomia delle regioni e del regionalismo differenziato che il Governo attuale sta portando avanti.
L’incontro, sarà moderato dalla giornalista Mariateresa D’Agostino e vedrà presenti importanti relatori, quali Luca Bianchi, direttore della Svimez, l’istituto di ricerca sul Mezzogiorno che da tempo ha posto l’accento sulle diseguaglianze di servizi e diritti all’interno del nostro Paese, il professore di Politica Economica presso l’Università di Catanzaro Vittorio Daniele e Federica Roccisano, ricercatrice economica esperta proprio di diseguaglianze e diritti sociali. Ad una prima parte di discussione con contenuti prevalentemente economici, seguirà l’approfondimento sull’impatto delle diseguaglianze in termini culturali e sociali che sarà trattato da Angelo Sposato, Segretario Regionale CGIL, Gioacchino Criaco, lo scrittore che ha sposato prima di tutti la necessità prioritaria di occuparsi dello sviluppo educativo delle aree interne e dell’Aspromonte,e Mimmo Nunnari, giornalista e scrittore che nel suo “La Calabria spiegata agli italiani” ha sottolineato l’importanza di agire affinché la Calabria esca dall’isolamento geografico e culturale che l’affligge, come un male atavico, da troppo tempo.
L’incontro è aperto al pubblico, la cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
Federica Roccisano