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Primaria Caulonia, 5B: “Mai più Olocausto”
Sappiamo ben poco dell’Olocausto ma da ciò di cui siamo venuti a conoscenza abbiamo capito che si è tratto di un periodo atroce soprattutto per il popolo ebraico. Se solo pensiamo a quelle povere persone morte ingiustamente, anche bambini della nostra età, ci viene da piangere. I nazisti andavano nelle case degli ebrei, li prendevano e li portavano nei campi di concentramento. Appena arrivati gli tatuavano un numero sul braccio che da quel momento diventava il loro nuovo nome, gli tagliavano i capelli e gli facevano indossare un pigiama a righe. Già dal primo momento venivano trattati come degli schiavi. I poveri bambini venivano divisi dai loro genitori e usati per fare esperimenti scientifici sul corpo umano o uccisi. Per i nazisti gli anziani erano inutili e venivano uccisi per primi nelle camere a gas. Le mamme rischiavano la vita per poter vedere i loro bambini e mangiavano una volta al giorno cibi veramente disgustosi. Lo spazio che avevano a disposizione era delimitato dal ferro spinato. Finalmente il 27 gennaio 1945 arrivarono i russi a distruggere quei grandi cancelli da dove molta gente è entrata e non è più uscita e solo grazie ad alcuni superstiti abbiamo conosciuto tutto quello che succedeva nei lager: atrocità.
Il nostro auspicio è che queste violenze non succedano MAI PIÙ.
Istituto Comprensivo “G. Falcone – P. Borsellino Caulonia.
Plesso Caulonia Marina.
CLASSE 5^B
Gli alunni:
Mariarita Scuteri,
Sofia Ammendolia,
Vincenzo Crucitti
Luca Minici,
Mariachiara Femia.
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