Bianco, all’Istituto “M. Macrì” una giornata di sensibilizzazione sui temi del bullismo e cyberbullismo
Riceviamo e pubblichiamo
L’Istituto Comprensivo “M. Macrì” di Bianco, diretto dal prof. Sebastiano Natoli, da sempre attento, sensibile e attivo verso i problemi giovanili, ha promosso nella giornata del 20 novembre un’iniziativa di sensibilizzazione e conoscenza sui rischi legati ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo con la collaborazione della Polizia Postale di Reggio Calabria.
L’incontro con gli studenti e i docenti ha avuto luogo nell’Aula Magna della sede centrale dell’Istituto, con l’obiettivo di parlare e spiegare questi fenomeni, ormai dilaganti fra le giovani generazioni, al fine di imparare a riconoscerli per difendersi. Il bullismo ha spesso trovato terreno favorevole tra i giovani, alcuni dei quali attuano forme di comportamento violento nei confronti dei coetanei più deboli che non sono in grado di tutelarsi.
Dopo i saluti di rito, i poliziotti hanno dato indicazioni e spiegato le modalità per riconoscere i due fenomeni supportandosi anche con esempi desunti dalla cronaca quotidiana. Ancora più violento si manifesta secondo le loro indicazioni, il fenomeno del cyberbullismo che è la manifestazione in rete dello stesso fenomeno che rende insicura la rete internet per gli utenti più giovani con risvolti pericolosi e inquietanti. Gli operatori si sono soffermati su questi problemi per abituare gli studenti ad un uso più positivo e consapevole della stessa. Hanno poi affrontato il tema della legalità e l’analisi della normativa sul bullismo e cyberbullismo, non mancando mai di sottolineare l’importanza della sinergia e dello sforzo comune per prevenire e combattere questi comportamenti devianti. Nel corso del loro intervento gli operatori hanno illustrato gli aspetti odierni delle competenze tecnologiche finalizzati a che i giovani usano e utilizzano in sicurezza le opportunità dell’era della comunicazione digitale.
Lina Commisso