Ieri sera nuova intimidazione alla famiglia Congiusta, davanti alla porta una croce con le sigarette che fumava Mario
Non è ancora finito il calvario della famiglia Congiusta.
Dopo il tumulo di terra fatto trovare davanti alla sede dell’attività di famiglia, ieri sera qualcuno ha disegnato davanti all’uscio dell’abitazione una croce con le sigarette che fumava Mario, deceduto un mese fa.
Gli essere spregevoli che continuano a tormentarli devono sapere che i familiari di Mario non sono soli, che le persone perbene si stringeranno intorno a loro e non li lasceranno soli. Proprio oggi è arrivato l’annuncio dell’intitolazione da parte della Rete dei Comuni Solidali e del comune di Cinquefrondi del progetto Sprar a Mario Congiusta, per onorarne la memoria.
Questi episodi intimidatori non possono restare impuniti e si spera che gli investigatori individuino gli autori.