Controlli della Polizia nel quartiere Arghillà, due arresti
Riceviamo e pubblichiamo
“I servizi straordinari di controllo del territorio sull’area ove insiste il quartiere di Arghillà altro non sono che la prosecuzione nell’attività di prevenzione finalizzata ad una sempre maggiore incisiva compenetrazione degli aspetti legati alla tutela della legalità con quelli connessi allo sviluppo del tessuto sociale. Legalità è sviluppo.”. Questo il commento del Questore Raffaele Grassi.
Continuano, senza sosta, i controlli predisposti nell’ambito del Piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, elaborato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, estesi all’intero territorio cittadino.
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, La Guardia di Finanza e la Polizia Municipale hanno svolto nell’intera area del quartiere di Arghillà numerosi servizi volti ad una sempre più incisiva attività di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità.
Il dispositivo di sicurezza e di controllo straordinario del territorio ha visto la sinergia operativa delle tre Forze di Polizia con l’impiego degli uomini della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile, presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, coadiuvati dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, dal personale del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria e supportati dal personale specializzato del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica che ha documentato l’intera attività e con il supporto operativo del personale e dei mezzi aerei del V Reparto Volo di Reggio Calabria. Presenti altresì militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e personale della Polizia Municipale.
Il quartiere di Arghillà, ad alta densità abitativa, è stato cinturato dalle Forze di Polizia e sono stati predisposti una serie di posti di controllo con la presenza di numerosi equipaggi su tutte le strade dell’abitato, per una più incisiva e penetrante attività di controllo.
Le operazioni, inoltre, sono state attentamente monitorate e costantemente seguite anche mediante le registrazioni video operate dalle telecamere di sicurezza istallate a bordo delle autovetture e dell’elicottero della Polizia di Stato in sorvolo sull’intera area.
I numerosi posti di blocco effettuati hanno consentito di controllare 39 veicoli e 64 persone di cui 20 pregiudicate e sono state effettuate 5 perquisizioni personali anche finalizzate alla ricerca di armi, e numerose perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi.
Il personale della locale Squadra Mobile, durante le attività svolte, ha individuato e arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria di Reggio Calabria, un residente di 32 anni, ritenuto responsabile, in concorso con altri soggetti in corso d’identificazione, dei reati di rapina aggravata commessa nel giugno scorso in questo centro. Il personale delle Volanti ha inoltre arrestato, in flagranza di reato di evasione dagli arresti domiciliari, un uomo di 22 anni fermato lontano dalla propria abitazione.
Il dispositivo di sicurezza dispiegato dal Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, proseguirà in città anche nei prossimi giorni.
Ufficio Stampa Questura Reggio Calabria