Beppe Fiorello: “Con Riace la Calabria ha visto oltre il futuro”
(ANSA) – ROMA, 12 AGO – “Oggi sembra sempre tanto più figo recitare in un crime e più vecchiotto fare su Rai1 gli eroi positivi. Ma raccontare la realtà è molto più complicato. La Rai in questo è rivoluzionaria”. Parola di Beppe Fiorello, impegnato nella prossima stagione “in due storie vere, italiane. Una del Nord e una del Sud”. La prima è Il mondo sulle spalle, diretta da Nicola Campiotti, ispirata alla storia vera di Enzo Muscia, “un piccolo imprenditore che non ci sta alla barbarie delle imprese chiuse dall’oggi al domani”. La seconda (più volte rimandata e ancora senza data di messa in onda) è Tutto il mondo è paese, regia di Giulio Manfredonia, sull’esperienza di accoglienza della cittadina di Riace. “E’ il racconto di una Calabria come non si è mai vista – dice -. Scardiniamo lo stereotipo più arcaico di una Calabria omertosa, ‘ndranghetista, per una storia futurista, visionaria, di una terra che ha visto oltre il futuro”.