I Carabinieri effettuano un arresto per evasione ed una denuncia per allaccio abusivo alla rete elettrica
Riceviamo e pubblichiamo
Un arresto, una denuncia, 462 mezzi controllati e 838 persone ed elevate sanzioni amministrative per un importo di circa 2500 euro. È questo il bilancio dei servizi straordinari di controllo del territorio reggino, effettuati negli ultimi giorni dalla Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria.
In particolare, i Carabinieri della Stazione RC – Principale hanno arrestato SERRA Vincenzo, reggino 39enne, con precedenti di polizia, perché evaso dagli arresti domiciliari presso una comunità di Santo Stefano d’Aspromonte. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per i reati di maltrattamenti contro familiari, estorsione e lesioni personali, è stato sorpreso in piazza De Nava di Reggio Calabria ed al termine delle formalità di rito è stato ricondotto presso la predetta comunità agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Inoltre i Carabinieri della Stazione di Archi, assieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile ed a quelli della Stazione Carabinieri Forestali di Reggio Calabria, a conclusione di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno individuato in un terreno demaniale di Contrada Corvo di Archi, 117 piante di “cannabis indica” dell’altezza media di circa 110 cm. Le piante erano irrigate con un sistema idrico costituito da tubi della lunghezza di circa 100 metri posto sotto sequestro.
Infine i militari della Stazione Reggio Calabria Modena, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria M.D, cittadino italiano, poiché veniva sorpreso presso la sua abitazione con l’allaccio abusivo alla rete elettrica.
Ufficio Stampa Comando Provinciale CC Reggio Calabria