Officina delle Idee: “Quanto accaduto al Consorzio di Bonifica è stato conseguenza della campagna elettorale cauloniese”

Riceviamo e pubblichiamo

Da cittadini di Caulonia e da componenti del movimento Officina delle Idee, apprendiamo con enorme soddisfazione, l’esito della vicenda giudiziaria amministrativa che ha visto coinvolto il Consorzio di Bonifica di Caulonia ed il suo Presidente Arturo Costa.
Come supponevamo, ma per rispetto della Magistratura, non avevamo espresso alcun commento, prive di ogni fondamento si sono rivelate le accuse mosse nei confronti del consiglio direttivo del Consorzio di Bonifica.
A questo punto è necessario che chi di competenza fornisca opportuni chiarimenti sulla vicenda.
Cosa ha spinto i politici regionali con supporto di quelli locali ad adottare i provvedimenti giudicati dal Tar privi di ogni fondamento?
In che cosa il Presidente del Consorzio di Bonifica non è stato accondiscendente rispetto ad eventuali richieste politiche?
Perché il Presidente della Coldiretti Molinaro punta il dito contro una politica arrogante identificando in metaforiche figure (Don Rodrigo e la Papessa) i fautori di quanto imposto dalla Regione Calabria?
Per noi dell’Officina è chiaro che quanto accaduto lo scorso anno nei confronti di Arturo Costa fosse uno degli ennesimi strascici vendicativi della campagna elettorale locale.
Infatti, è quanto mai paradossale l’assordante silenzio dell’Amministrazione Comunale che non spende neanche una parola a sostegno del Consorzio di Bonifica di Caulonia. Dimostrano con tale atteggiamento di voler perpetrare la politica del potere e di continuare ad essere lontani dal proprio territorio.
Del resto subito dopo le elezioni l’Amministrazione non ha manifestato alcun dissenso rispetto alle decisioni di commissariare l’ente consortile.
Augurando al Presidente Arturo Costa ed ai Suoi collaboratori un proficuo lavoro per il territorio noi dell’Officina delle Idee, come sempre ed apertamente manifestato, continueremo ad essere al fianco delle forze sane di questo paese combattendo aspramente i vari “Don Rodrigo e Papesse” simbolo della mala politica che ha contraddistinto questa nostra vicenda.

Il movimento Officina delle Idee