Domani Arturo Costa si insedierà alla presidenza del Consorzio di Bonifica. In caso di resistenza ricorrerà alla forza pubblica
Con una lettera Arturo Costa ha comunicato alla Regione Calabria e al Commissario straordinario del consorzio di bonifica dell’alto ionio reggino che domani si insedierà in qualità di legittimo Presidente dell’ente, in seguito alla pronuncia del Tar di cui abbiamo dato notizia qui:
Queste le conclusioni della missiva:
“COMUNICA
- alla REGIONE CALABRIA, in persona del legale rapp.te pro-tempore il Presidente della Giunta Regionale ;
- al DIRIGENTE del DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI –
- all’avv. Domenico FERRARA, quale Commissario Straordinario del Consorzio Bon. AJR presso la sede in Roccella Jonica alla via c.da MELISSARI,
a ciascuno per quanto di interesse che, preso atto della sentenza n. 1439/2018 resa dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria – Catanzaro ritualmente notificata ut supra, ed in forza della sua auto-esecutività a far tempo dalla rituale notifica, esso esponente , quale organo democraticamente eletto dagli associati dell’Ente consortile Consorzio di Bonifica dell’Alto Jonio Reggino, si insedierà nel posto di Presidente del predetto Ente, e per ciò stesso si recherà nella giornata di lunedì 30 luglio 2018 ore 9 presso la sede per eseguire il titolo giudiziale.
- Con avvertimento e diffida che in ipotesi di resistenza all’esecuzione , dovrà farsi ricorso all’intervento della forza pubblica, versandosi in tema di ottemperanza a provvedimento giurisdizionale auto-esecutivo.
- Si precisa, ancora, che il presente atto vale quale formale diffida e messa in mora all’adempimento ad ogni effetto di legge.
Arturo Costa”