“Aiutaci a diffondere l’hashtag di aiuto per il Ponte Allaro al fine di renderlo virale e sensibilizzare l’opinione pubblica nazionale. Scatta una foto e diffondi #sosponteallaro”.
Questo il messaggio lanciato dalla neo pagina facebook “Sosponteallaro” che minuto dopo minuto molti utenti, cauloniesi e non, dei vari social networks stanno condividendo.
L’iniziativa è nata in seguito al fatto che da qualche settimana l’unica corsia percorribile del ponte sul torrente Allaro rivela un evidente abbassamento preoccupando gli automobilisti. Il timore è che si verifichi un altro crollo dopo quello del 1 novembre 2015 che portò alla riduzione delle carreggiate e all’odissea quotidiana dei guidatori costretti a code interminabili sopratutto nel periodo estivo.
Fonte foto: pagina facebook Sosponteallaro
Questo tratto della statale 106 è diventato oggetto di un costante monitoraggio da parte dei tecnici dell’Anas e qualora si dovessero riscontrare problemi di stabilità si arriverebbe alla sua chiusura, una chiusura che causerebbe enormi disagi agli abitanti della zona, ai pendolari e ai commercianti perché significherebbe il blocco dei collegamenti dal momento che non esistono delle strade alternative.
Com’è possibile che ci sia un ritardo così lungo, parliamo di quasi tre anni, nella ricostruzione di un ponte che è situato su una delle principali arterie della Ionica?
Una cosa è certa: se non sono le forze politiche locali a mobilitarsi, perché forse prese da altri interessi o perennemente tra le braccia di Morfeo, i cittadini stanno dimostrando di essere pronti a farlo.
Foto di Angelo Papandrea
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