A Catania si è discusso della Locride migliore
Ieri, nel giorno in cui la petizione per Riace patrimonio dell’umanità ha superato quota 32mila firme (si può firmare su change.org) e in cui Domenico Lucano è stato intervistato da La7, a Catania è stato presentato il libro Miserie e Nobiltà, edito dalla Rete dei Comuni Solidali sui temi dell’accoglienza e delle migrazioni, che racconta esperienze diverse dislocate in tutto lo stivale. Ospite della Rete Antirazzista catanese e de La città felice, l’autore della prefazione insieme a Chiara Sasso, Giovanni Maiolo, del coordinamento nazionale di Re.co.sol.
Nel libro sono descritte ben sei esperienze siciliane, da quella terribile del Cara di Mineo a quella virtuosa di Sutera, ma al centro della serata è stata la Locride con le sue eccellenze: dalle difficoltà che vive il progetto di Riace fino agli ottimi risultati raggiunti dallo Sprar di Gioiosa Ionica la Locride migliore, quella dell’attenzione ai diritti dei migranti e dell’aiuto alle comunità locali continua ad essere apprezzata.