Officina, Rialza la testa, 5 stelle: Le nuove generazioni cauloniesi si organizzano per spazzare via l’odore di putrefazione che emana dal palazzo comunale
Lo abbiamo già detto e ribadito, un’amministrazione comunale così abile nel fare del male a se stessa e al paese non si era mai vista. E’ quello che succede quando la ricerca del potere fa scomparire la politica, quando pur di vincere si raggiungono accordi elettorali basati sulle poltrone a discapito delle intenzioni programmatiche. Convivono nella maggioranza che governa malamente il paese gli eredi dell’amministrazione Riccio (che sembrava impossibile rimpiangere) e i loro oppositori. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: un incredibile disastro.
Quasi superfluo fare l’elenco dei danni: decine di posti di lavoro perduti, indotti economici annullati, mancanza di rispetto dell’opposizione e delle regole democratiche, abbandono delle frazioni, relazioni “complicate”, per usare un eufemismo, con molti dipendenti comunali, mani sempre di più nelle tasche dei cittadini e la proclamazione imminente di un dissesto che ipotecherà il futuro di Caulonia alle esigenze temporanee di una casta il cui unico intento è preservare se stessa.
Basta vivere un poco il paese, entrare in un supermercato per fare la spesa o sorseggiare un caffè in un bar per cogliere il malcontento che ormai è ben oltre i livelli di guardia. L’aumento della Tari è solo l’ultimo provvedimento, in ordine di tempo, ad avere alimentato la tensione.
L’amministrazione Belcastro rappresenta evidentemente l’ultima spiaggia per la casta cauloniese, che presto verrà spazzata via. Alle loro orecchie il campanello d’allarme è già suonato alle ultime comunali e potete giurarci che faranno di tutto per restare attaccati alle poltrone, consapevoli che non ci saranno altre opportunità.
Una nuova generazione sembra essersi messa in marcia, in parte raggruppandosi prima delle elezioni intorno all’Officina delle Idee, in parte schierandosi coi 5 stelle e in parte costruendo “Caulonia rialza la testa!”. A breve sarà impossibile non tenere conto di loro. I nuovi amministratori si stanno già formando e presto irromperanno sulla scena.
Personalmente, non vedo l’ora che accada.