Nova chiede agli amministratori di Caulonia di ridursi l’indennità
Riceviamo e pubblichiamo
Sarebbe corretto e doveroso, come già scritto in passato, che tutti, nessuno escluso, alla luce del contesto in cui vive la città di Caulonia (aumento della TARI) della crisi, oltre a chiedere il sacrificio ai cittadini, occorre che in primis lo facciano pure gli amministratori, dimezzandosi le indennità (assessori) e il gettone di presenza (consiglieri). Con una delibera e fare verbalizzare dal segretario nomi e cognomi degli amministratori disponibili al sacrifizio, sarebbe un gesto nobile e di buon esempio, visto che tutti sono liberi professionisti per rispetto verso alcuni cittadini che un lavoro non ce l’anno. Sarebbe auspicabile creare così un fondo cassa e utilizzare le indennità depositate in aiuto alle famiglie le quali si trovano in difficoltà e devolverlo per il sociale.
Gianclaudio Nova