Editoriale: A Caulonia la politica torna in piazza
Una piazza Bottari così carica di persone interessate e di passioni non la si vedeva da anni, nemmeno ai comizi finali delle campagne elettorali.
Quello che è accaduto ieri è un fatto straordinario: la politica è tornata in piazza, lontano dai momenti elettorali e con un livello di compostezza e civiltà inimmaginabili a fronte dello scempio che è costretta a vivere Caulonia.
Mentre taluni sostenitori della maggioranza amministrativa denigravano e offendevano gratuitamente sui social network, gli organizzatori della manifestazione “Giù le mani dalle tasche dei cauloniesi!”, ossia l’Officina delle Idee e Caulonia rialza la testa, sono riusciti nell’operazione, nient’affatto scontata, di incanalare la rabbia dei cittadini tartassati di tributi e furiosi per le condizioni di abbandono del paese in una bella, composta ma soprattutto civile manifestazione di dissenso.
Ovviamente non sono mancati i toni aspri e le critiche dure, comprese quelle del sottoscritto, ma la serata non è mai degenerata in eccesso.
Ieri si è scritta una pagina alta della politica cauloniese, con interventi pieni di contenuti.
Mentre il paese va a rotoli e gli amministratori sono troppo impegnati a sfilare in passerella, le opposizioni e i cittadini hanno discusso di politica, dimostrando un grande senso di responsabilità.
L’intervento di Suely Di Marco, Portavoce di “Caulonia rialza la testa!”, ha messo in evidenza le pecche di quest’amministrazione comunale, ha avanzato la necessità di un cambio generazionale alla guida del comune ed ha ripreso le parole di Mirko Maiolo a Ciavula: “Quando amministreremo, a gestire i conti e il bilancio del comune non ci sarà un medico ma una persona con professionalità tali da fargli svolgere quel compito al meglio. E così anche in tutti gli altri settori chiave. Se c’è una cosa che non manca a questo paese sono le professionalità, che però non vengono mai valorizzate ma tenute ai margini. Nella nostra idea di paese invece saranno centrali”.
Ilario Circosta, dell’Officina delle Idee, ha chiesto conto a Forza Italia e al vicesindaco Domenico Campisi dell’aumento Tari, conseguenza di un’imposizione dalla Regione Calabria, contro la quale nessuno dell’amministrazione ha polemizzato.
Sono poi intervenuti i consiglieri comunali Antonella Ierace, (che tra le altre cose si è fatta portavoce di un inglese presente in piazza che ha casa a Caulonia e che ha avanzato lamentele sulla raccolta dei rifiuti) Franco Cagliuso (che ha indicato alternative possibili e praticabili al dissesto economico-finanziario) e alcuni cittadini, fino alle conclusioni del consigliere Andrea Lancia che, con la consueta competenza, ha illustrato la situazione di Caulonia e il lavoro svolto in consiglio comunale dall’Officina delle Idee.
Ciavula pubblicherà i video integrali di tutti gli interventi di ieri sera, quando è cominciato un percorso che, per citare la conclusione dell’intervento di Suely Di Marco, “porterà alla liberazione da chi ha occupato il potere negli ultimi anni, facendo del male a Caulonia”.
Insomma, sembra essere solo l’inizio.