Per il Ponte Allaro ci vorrà ancora un anno e mezzo!
Riceviamo e pubblichiamo
Infrastrutture e diritto alla mobilità nella Locride sono state al centro dell’incontro che si è svolto ieri a Roma, alla presenza del Sottosegretario alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro, dei parlamentari Ernesto Magorno ed Enza Bruno Bossio, degli amministratori Caterina Belcastro, Sindaco di Caulonia, Rosario Rocca e Franco Candia, rispettivamente presidente del Comitato e dell’Assemblea dei sindaci della Locride, nonchè dei vertici nazionali dell’A.N.A.S.
Due le questioni trattate: il completamento dei lavori del Ponte Allaro e la realizzazione del tratto della variante alla SS 106 da Locri ad Ardore.
Il Sindaco Belcastro, fornendo un quadro preoccupante della situazione, ha fortemente rimarcato l’urgenza di giungere ad una svolta. “Due anni e mezzo di attesa – ha sottolineato – rappresentano un fatto inaccettabile e un’umiliazione per i cittadini”.
Il Sottosegretario e i dirigenti dell’Anas hanno fatto proprie le istanze e le ragionevoli sollecitazioni degli amministratori, cercando di fornire risposte concrete e soprattutto reali.
I lavori del Ponte Allaro, nello specifico, potranno agevolarsi delle procedure semplificate ricadenti nell’Accordo di Programma Quadro, mentre la tempistica prospettata dall’ANAS prevede il definitivo completamento dell’opera (tra procedure burocratiche e lavori effettivi) entro un anno e mezzo.
Ufficio Stampa Sindaco