Un pomeriggio con Comma Tre: i laboratori della cultura al centro…storico
Sono in atto una serie di attività laboratoriali proposte da “La cultura al centro…storico”, progetto patrocinato dall’Associazione Don Milani Onlus di Gioiosa Ionica, la cui gran parte delle iniziative ha sede presso il Teatro al Castello. Destinatari dell’azione formativa sono i ragazzi di Comma Tre, veri e propri protagonisti con le mani in pasta, coinvolti in attività ludiche e laboratoriali finalizzate a favorire l’inclusione sociale, le capacità relazionali e di comunicazione. Si tratta di laboratori che sfruttano le peculiarità delle attività manuali, espressive e ricreative, e che diventano una possibilità per fare esperienza attiva mediante il coinvolgimento di tutte le sfere sensoriali.
I momenti laboratoriali sono stati pensati come un modo per trattare il disagio sociale attraverso il sorriso e la condivisione, ma anche come la possibilità di sviluppare veri e propri stage di animazione che mettano al centro l’animatore e i partecipanti: in tal modo – sostiene Cristina Briguglio, coordinatrice del progetto- vi è l’opportunità di approfondire le tecniche di base dell’animazione e dell’approccio sociale, intese come forma di arricchimento personale e di volontariato attivo.
A tutto questo si aggiunge la creazione di una vera e propria sinergia tra le diverse associazioni presenti sul territorio come, in tal caso, la collaborazione con l’Associazione Comma Tre, curata e coordinata dalla presidente Simona Coluccio, da sempre presente e attenta alle diverse iniziative sinora realizzate.
Le diverse attività, che si protrarranno per tutto il mese di marzo, hanno avuto inizio nella giornata di ieri pomeriggio e hanno visto la realizzazione di un laboratorio interamente dedicato alla creazione di palloncini modellabili, sfruttando cosi le capacità di osservazione, potenziando gli stimoli legati al tatto, alla creatività e al benessere emozionale. Le prospettive di questa nuova iniziativa puntano sulla capacità di lavorare, creare e condividere per fare della diversità un’opportunità di crescita, di sviluppo professionale e personale.