Ciavula, insieme al Comune e alla parrocchia, ha distribuito per mesi la spesa a 70 cinquefrondesi
E’ un bilancio assolutamente positivo quello che tracciamo della distribuzione alimentare di Ciavula nel territorio del comune di Cinquefrondi. E’ una storia molto diversa da quella di paesi come Caulonia in cui le relazioni con le istituzioni locali sono difficili a causa della scarsa attenzione alle politiche sociali. La società cooperativa Sankara e Ciavula a Cinquefrondi hanno trovato la preziosa collaborazione di due istituzioni fondamentali nei nostri paesi: il Comune e la Chiesa.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Conia ha messo a disposizione i locali della mediateca comunale già impiegati per il progetto Sprar, per facilitare lo stoccaggio e la distribuzione dei generi alimentari.
Don Serafino Avenoso è stato invece prezioso consigliere per segnalare situazioni di disagio sociale.
In questo modo per alcuni mesi 15 famiglie, ossia circa 70 persone, hanno ricevuto settimanalmente la spesa alimentare per una somma complessiva di diverse migliaia di euro.
Un aiuto che la società cooperativa Sankara, in cooperazione con il Laboratorio Cristiano Sociale e la Rete dei Comuni Solidali, ha voluto rivolgere alle fasce sociali più deboli del comune di Cinquefrondi grazie al progetto “Nessuno resti indietro”.
Quando si riescono a trovare nelle istituzioni locali interlocutori attenti e sensibili è facile cooperare per il bene collettivo.