Servizio di controllo nel reggino, un arresto e due denunce
Riceviamo e pubblichiamo
Nell’ambito del servizio straordinario di controllo del territorio disposto nei giorni scorsi dalla Compagnia Carabinieri di Palmi assieme ai Cacciatori Calabria sono state controllate 80 persone, 50 mezzi e sono state svolte 20 perquisizioni.
In particolare i Carabinieri di Scido hanno denunciato per ricettazione MELISSARI Antonino cl ‘70, nel cui terreno sono state rinvenute 4 bobine di cavi d’acciaio ed elettrici, risultate provento di furto e a sua volta vendutegli da BATTISTA Giovanni cl. ‘55, denunciato per il furto del predetto materiale, di cui era riuscito ad appropriarsi approfittando del proprio precedente impiego quale ex dipendente Enel.
I Carabinieri di Cosoleto hanno denunciato MACRÌ Giuseppe cl’ 68, sorvegliato speciale, trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare, di munizionamento per armi da fuoco non denunciato.
Infine i Carabinieri di Delianuova hanno rintracciato e arrestata GIOFFRÈ Concetta cl ‘68, destinataria dell’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria, a seguito di condanna per il tentato omicidio di una vicina, che la GIOFFRÉ accoltellò nel 2008 a seguito di una discussione per futili motivi. Nonostante il tentativo della donna di sottrarsi all’arresto, la stessa è stata trovata dai Carabinieri presso l’abitazione di un parente e, assolte le formalità di rito, tradotta presso casa circondariale di Reggio Calabria.
Ufficio Stampa Comando Provinciale CC Reggio Calabria