Caulonia, rinnovo contratto Lsu/lpu: l’Officina delle Idee risponde all’amministrazione Belcastro
Riceviamo e pubblichiamo
Gentile Sig. Sindaco e gentile amministrazione,
il gruppo Officina delle Idee si dichiara dalla parte dei lavoratori ex LPU LSU. Nonostante le vostre insulse e diffamatorie considerazioni sulla vicenda noi continueremo a richiedere la stabilizzazione dei lavoratori precari del nostro Ente.
Abbiamo espresso la solidarietà ai lavoratori e di certo non ci siamo posti contrari al loro rinnovo contrattuale, vi abbiamo sollecitato in una nostra interrogazione la loro vicenda, ma voi avete taciuto.
Che il comune di Caulonia fosse strutturalmente deficitario ne eravate a conoscenza e non potete negarlo.
Lo avete dichiarato chiaramente nelle vostre linee programmatiche ed ora avete ben pensato di scaricare la responsabilità sul funzionario dell’ufficio ragioneria che vi ha riproposto ed evidenziato la problematica.
Pressapochismo e scarsa considerazione delle vere problematiche del nostro paese, per voi contano solo l’apparire mediatico e le passerelle.
Abbiamo vissuto la vicenda non da estranei, ma coinvolti emotivamente e partecipando in modo diretto al dramma delle 43 famiglie che si sono visti in una sola giornata depauperati dei benefici ottenuti attraverso anni di lotta sindacale.
Il contratto appena firmato dai lavoratori dell’Ente non riconosce lo status pregresso che gli stessi avevano acquisito, ma li retrocede alla condizione di LPU LSU, facendogli fare un salto indietro nel tempo di almeno 4 anni facendo perdere i benefici previdenziali quali maternità, ferie e contribuzione, nonché una drastica riduzione degli stipendi.
Non avete avuto il coraggio di fare una scelta responsabile, una scelta politica di tutela dei diritti dei lavoratori, avete preferito i numeri alle famiglie.
Questa è la verità, e questo è quanto accaduto nei fatti che emergono chiaramente dalla lettura delle vostre delibere elaborate e revocate con estrema disinvoltura.
Noi, per vostra sfortuna, siamo ben informati. I lavoratori ci hanno più volte contattato riversandoci la loro forte preoccupazione per l’incerto futuro a loro prospettato e confermandoci che nessuno si riconosce nella fantomatica delegazione di lavoratori che ha inviato alla stampa un comunicato. Nessuna firma, nessun nome di un lavoratore, una mail generica non riconducibile a nessuna istituzione. Questo è quello di cui siete capaci e noi e la comunità intera siamo preoccupati.
Con amarezza leggiamo le parole degli amministratori, a tratti anche offensive, che come al solito travisano e rendono un messaggio distorto alla cittadinanza.
Abbiamo sentito di inviare un messaggio che esprime vicinanza e solidarietà ai lavoratori: ” che vedono allontanarsi inesorabilmente l’agognata stabilizzazione”, così recitava il nostro comunicato. Perché di fatto il problema non è risolto. È questo il linguaggio della verità. Non parole o messaggi ingannevoli che tendono a coprire obiettività dei fatti.
Bisogna parlare dei lavoratori e non di chi ha digerito o meno la sconfitta elettorale. Della nostra interrogazione a riguardo, non se ne parla, come mai? Quella rappresentava un input per l’amministrazione, a provvedere a mettere in atto, celermente, tutti gli adempimenti necessari alla risoluzione del problema, ma qui l’azione politica è rivolta più ad offendere che alla ricerca di soluzioni reali per il nostro Paese.
Siamo inoltre stanchi di queste accuse gratuite, la verità è sotto gli occhi di tutti. Vogliamo rassicurare i lavoratori che l’Officina delle Idee si impegnerà per la tutela dei vostri diritti ed un percorso per la vostra stabilizzazione.
Pertanto vi chiediamo immediatamente e pubblicamente di voler provvedere e concertare nell’immediatezza un piano di stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune di Caulonia.
Officina delle Idee