Il Liceo Scientifico di Gioiosa Ionica ottiene anche l’indirizzo sportivo
Nell’ultima riunione di Consiglio Metropolitano, tenutasi lunedì 4 Dicembre, è stato discusso e poi approvato il Piano di razionalizzazione della rete scolastica e di programmazione dell’offerta formativa per l’anno 2018/2019.
In sostanza, la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha deliberato in merito all’organizzazione delle scuole del territorio provinciale, individuando le relative autonomie e i relativi indirizzi didattici.
Per Gioiosa Ionica, due le situazioni oggetto di deliberazione.
La prima, la novità in un certo senso, è il riconoscimento dell’indirizzo sportivo al Liceo di Gioiosa Ionica (che si affianca a quello storico di Liceo Scientifico): una possibilità in più per i ragazzi che vorranno accedere all’offerta formativa del liceo gioiosano, voluta e ricercata anche dalle istituzioni scolastiche e politiche.
Come noto, il Comune di Gioiosa Ionica – con tanto di deliberazione formale del Consiglio Comunale – aveva chiesto prioritariamente il riconoscimento dell’indirizzo musicale: probabilmente, la scelta migliore vista la tradizione bandistico-musicale della comunità gioiosana e vista l’offerta formativa musicale e strumentale garantita dalla Scuola Secondaria di Gioiosa Ionica. L’ottenimento del Liceo Musicale, purtroppo, non è stato possibile per ragioni puramente tecniche prima che politiche: disposizioni ministeriali impediscono che vi sia più di un liceo musicale nello stesso territorio di pertinenza (ve ne è già uno, attivo da diversi anni, a Cinquefrondi).
La seconda questione “gioiosana” riguarda l’Istituto Comprensivo Gioiosa-Grotteria, che mantiene naturalmente intatta la sua autonomia e che conferma i numeri davvero significativi della sua popolazione scolastica (oltre 1200 alunni complessivamente considerati).
L’unico problema riscontrato riguarda le scuole di Grotteria Centro che vengono formalmente chiuse per sottodimensionamento: nei prossimi giorni, le istituzioni politiche e scolastiche interessate tenteranno di far valere le ragioni di un mantenimento delle strutture scolastiche a Grotteria Centro (come già avvenuto con Martone e San Giovanni di Gerace).