In merito alla notizia apparsa oggi sulla Gazzetta del Sud, in cui si riportava testualmente “un atteggiamento quello dell’amministrazione che sa di grande confusione, superficialità e pressapochismo, così hanno tuonato Andrea Lancia, Antonella Ierace e Luca Ammendolia”, preciso quanto segue:
1) mi sento onorato di aver collaborato all’elaborazione del progetto Fami che ha ottenuto un finanziamento di oltre due milioni di euro e la conseguente occupazione di quaranta lavoratori e la mia collaborazione è stata a titolo assolutamente gratuito;
2) ho partecipato all’incontro di Catanzaro solo ed esclusivamente nella qualità di tecnico, non essendo componente dell’Associazione, ne aderente alll’officina delle idee, ne iscritto ad alcun partito politico.
Ho precisato che il mio solo ed unico interesse è quello di salvaguardare i posti di lavoro.
Ho dovuto constatare al pari del presidente della Regione e di tutti gli altri partecipanti al tavolo che l’amministrazione comunale, almeno in quella riunione, si è presentata al tavolo senza alcuna proposta valida.
Non avendo alcun fine politico da perseguire mi auguro che si possa recuperare il finanziamento al fine di garantire un reddito di lavoro a quaranta famiglie e che l’amministrazione possa trovare un modo di elaborare un progetto in tal senso.