È iniziata lo scorso 17 giugno l’operazione “Mare Sicuro 2017” che vedrà impegnati circa 3000 uomini e 300 mezzi navali della Guardia Costiera, fino al 17 settembre, lungo gli 8000 chilometri di coste italiane ma anche sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore.
Come ogni anno, nel periodo estivo si intensifica lo sforzo operativo della Guardia Costiera volto a garantire la corretta fruizione del mare e uno svolgimento in sicurezza delle attività ludiche e ricreative ad esso collegate. Sicurezza e serenità, legalità e divertimento: sono questi alcuni dei concetti chiave dell’operazione “Mare Sicuro 2017”.
Ben 40 uomini e donne pattuglieranno quotidianamente la costa jonica, per permettere ai bagnanti di trascorrere tranquillamente la stagione balneare nella Locride.
Quotidianamente saranno impiegate pattuglie via terra e pattuglie via mare a bordo dei battelli pneumatici GC 305 e GC 315 e, ove necessario, delle motovedette CP 531 e CP 760 che garantiranno il pieno monitoraggio della zona.
La fascia costiera sarà teoricamente suddivisa in due aree operative: l’area nord tra i comuni di Monasterace e Marina di Gioiosa Jonica e l’area sud tra i comuni di Siderno e Casignana. Durante la fase operativa, il complesso di controlli avrà come obiettivo la salvaguardia della vita umana in mare, oltre alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ambiente marino e costiero, ed ai controlli sulla pesca e sull’intera filiera ittica.
Un’importante novità riguarda la regolamentazione dello svolgimento delle attività balneari che, a livello locale, sono disciplinate dall’Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 08/2017, emanata pochi giorni fa dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica, nonché dalle normative in materia di pesca, demanio marittimo e sicurezza della navigazione.
I maggiori cambiamenti presenti nella nuova Ordinanza prevedono la facoltà di utilizzare moto d’acqua adibite al servizio di salvamento da parte degli assistenti bagnanti, oltre alla possibilità di impiegare unità cinofile, abilitate anch’esse al salvamento, da parte dei concessionari/titolari di strutture balneari, ovvero dai Comuni rivieraschi.
Inoltre, anche quest’anno proseguirà la campagna per il rilascio del “Bollino Blu”, l’attività di ispezione nel campo della sicurezza della navigazione in mare ed in porto, con l’obiettivo di coordinare quanto più è possibile i controlli in mare da parte di tutte le forze di polizia. Ad esito positivo delle verifiche effettuate, infatti, verrà rilasciato ai diportisti un Bollino Blu adesivo che potranno applicare su una parte ben visibile dell’unità che, pur non dispensando alle pattuglie in servizio di vigilanza di effettuare nuovi controlli, segnalerà loro con immediatezza di aver già “superato” con esito positivo tutti i controlli necessari.
La Guardia Costiera ricorda il “Numero Blu” 1530 per l’emergenza in mare, servizio completamente gratuito per il cittadino ed attivo 24 ore su 24, che consente di entrare in contatto con la centrale operativa della Guardia Costiera più vicina, mentre per altre informazioni è possibile rivolgersi a qualsiasi Ufficio della Guardia Costiera oppure visitare il sito www.guardiacostiera.it.