Condannato per mafia: in carcere presunto “boss” Mazzaferro
Francesco Ieraci, 67 anni, e Ernesto Mazzaferro, 65 anni, quest’ultimo considerato ai vertici dell’omonima cosca di ‘ndrangheta di Marina di Gioiosa Jonica, sono stati raggiunti stamani da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, dovendo scontare entrambi una condanna per associazione di tipo mafioso.
I due erano stati convolti nell’operazione “Circolo Formato”, eseguita agli inizi di maggio del 2011. Le indagini, all’epoca coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, avevano permesso di accertare che la cosca “Mazzaferro” avesse il controllo assoluto sul Comune di Marina di Gioiosa Jonica, dagli appalti finanche alle elezioni.
Gli inquirenti sostennero che nel corso delle Comunali del 2008, il clan avesse sostenuto la lista “Uniti per Maria di Gioiosa Jonica”, capeggiata da Rocco Femia, finito in carcere assieme a tre componenti del suo esecutivo. Mazzaferro, che nel gennaio scorso era stato anche “sfrattato” dai un immobile confiscato, dovrà ora scontare una pena residua di 6 anni e 6 mesi di reclusione: Ieraci di 4 anni e 6 mesi.
L’arresto dei due è stato eseguito dai Carabinieri di Roccella Jonica e Reggio Calabria.
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