Bando “Scuola Sicura”: il consigliere Modafferi interroga la Giunta Fuda
Al Presidente del Consiglio
del Comune di Gioiosa Jonica Maurizio Zavaglia
Sig. Sindaco
del Comune di Gioiosa Jonica
All’Amministrazione Comunale
del Comune di Gioiosa Jonica
INTERROGAZIONE
(art. 43 T.U. enti locali approvato con D. Lgs n. 267/2000 – art. 23 regolamento comunale)
Oggetto: Interrogazione, con richiesta di risposta scritta, in merito alla mancata partecipazione del Comune di Gioiosa Jonica al Bando Regionale “Scuole Sicure”.
PREMESSO CHE
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con DGR n. 427 del 10 novembre 2016 – all’interno del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020 – “Piano d’Azione Calabria Istruzione e Formazione – Valorizzazione e Sviluppo del Sistema dell’Istruzione e della Formazione Professionale in Calabria” – la Regione Calabria ha pubblicato un bando rivolto agli enti locali proprietari di immobili adibiti all’istruzione scolastica pubblica statale finalizzato alla concessione di contributi per interventi di adeguamento sismicodegli edifici scolastici o di demolizione e ricostruzione degli stessi, consentendo anche lavori di adeguamento alle normative vigenti degli impianti antincendio, elettrico, idro-termo-sanitario;
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il bando in questione prevedeva uno stanziamento di oltre 30 milioni di euro, con un contributo erogabile pari al 100% delle spese sostenute;
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la Regione Calabria, al fine di incentivare la partecipazione dei Comuni al bando e facilitare la compilazione della domanda, ha disposto un ciclo di incontri formativi organizzati per supportare gli enti locali interessati, all’interno dei quali professionisti specializzati hanno fornito una consulenza personalizzata ai tecnici dei comuni coinvolti, in modo particolare relativamente alla compilazione dell’Anagrafe di Edilizia Scolastica (ARES) e alla stesura della relazione di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici scolastici;
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agli incontri formativi appena citati hanno partecipato 116 Comuni (93 hanno ottenuto l’indicatore di positività SNAES (Sistema Nazionale Anagrafe Edilizia Scolastica): sono stati agganciati 604 plessi e geolocalizzati 427 edifici;
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la presentazione per partecipare al bando è scaduta il 30.3.2017 alle ore 13 e sono state presentate 330 richieste di finanziamento da parte di Comuni di ogni parte della Calabria, fra i quali non compare Gioiosa Jonica.
CONSIDERATO CHE
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la Calabria è una Regione a elevato rischio sismico per frequenza e intensità dei fenomeni accaduti storicamente, per fragilità del patrimonio edilizio, infrastrutturale, industriale, produttivo e dei servizi e per densità abitativa e presenza di un patrimonio storico, artistico e monumentale in zone interessate da faglie attive;
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più in generale, in Italia, il patrimonio edilizio scolastico, costituito in massima parte da strutture progettate prima del 1980, è stato generalmente realizzato in assenza di specifiche normative antisismiche: dai dati disponibili presso il MIUR risulta che gli edifici scolastici calabresi siano stati costruiti per il 17% prima del 1975. Per il 13% si è certi che siano stati costruiti dopo quell’anno, mentre per il 69% degli edifici non si ha alcuna informazione disponibile;
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a Gioiosa Jonica sono molteplici le strutture scolastiche di proprietà del Comune costruite in tempi non recenti e per le quali sarebbe di fondamentale importanza una seria attività di monitoraggio e di adeguamento sismico secondo le più recenti normative (Norme Tecniche per le Costruzioni – DM 14 gennaio 2008), che realizzano l’obiettivo di sopravvivenza degli edifici a terremoti violenti incrementando la capacità di resistenza e di duttilità degli stessi;
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la messa a norma antisismica delle scuole e la conseguente serenità degli studenti e delle loro famiglie rappresentano una priorità assoluta ed il bando in questione va nella direzione giusta per dare risposte ad un tema di grande attualità non più prorogabile.
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il Partito Democratico ha sempre dimostrato attenzione e sensibilità sulle questioni relative alla sicurezza scolastica: ne sono prova, oltre al bando in questione fortemente voluto dal Presidente Oliverio e dalla maggioranza a trazione PD, i finanziamenti in materia di edilizia scolastica operati dalla stessa giunta regionale (in virtù dei quali Gioiosa Ionica ha beneficiato di un finanziamento di 800 mila euro per la demolizione/ricostruzione della scuola dell’infanzia di Via Gramsci) ed il progetto “scuole belle” finanziato dal Governo Renzi (all’interno del quale Gioiosa Ionica ha ottenuto 300 mila euro per la scuola media D. Cento).
SI INTERROGA QUESTA AMMINISTRAZIONE PER SAPERE:
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se gli edifici scolastici presenti sul territorio comunale rispondono ai requisiti previsti dalle più recenti normative antisismiche e se sono state attuate le verifiche come disposto dalla normativa vigente (OPCM 3274/2003 e relativi allegati ed integrazioni);
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se e cosa è stato fatto in termini di prevenzione al rischio sismico degli edifici scolastici;
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per quale motivo il Comune di Gioiosa non ha inteso usufruire dei fondi messi a disposizione dalla Regione Calabria finalizzati alla concessione di contributi perinterventi di adeguamento sismico degli edifici scolastici;
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se questa Amministrazione ha intenzione di investire fondi di altra natura per la messa in sicurezza degli edifici scolastici di cui è proprietario il Comune e nei quali ogni giorno si recano circa 1200 studenti.
Si richiede risposta scritta entro i termini di legge e regolamento.
Con osservanza.
Gioiosa Jonica, 15 maggio 2017
Il Consigliere Comunale
Riccardo Modafferi
(Circolo del PD di Gioiosa Ionica)