La cooperativa sociale “futura”di Maropati che da anni opera nel comparto socio sanitario,con esperienza e risultati nel settore della psichiatria,non può esaurire il suo compito.Queste sono le considerazioni che ha esternato Michele Galimi,dirigente regionale del PD,in merito al grido di allarme lanciato dal presidente della cooperativa,Lorenzo Sibio.Galimi sottolinea ancora come proprio una forza riformista dallo spessore del PD,abbia il dovere di garantire la vita e la qualità di strutture residenziali in linea con i principi elementari della legge Basaglia.L’apertura di queste strutture,ribadisce ancora Galimi,ha rappresentato un fatto di civiltà che non possiamo assolutamente mettere in crisi.
Non può essere un fatto burocratico o la mancanza di una nuova chiara riorganizzazione di questo importante servizio che può mettere fine a questa struttura,capace in quasi 25 anni,di aver dato supporto,cura e riabilitazione,ad oltre 500 bisognosi.Bisogna ancora aggiungere che sono numerosi gli utenti che ricevono risposte di cura,riabiltazione,inserimento sociale e sostegno familiare,perché vivono quotidianamente il dramma del disagio psichiatrico.Ci siamo già rapportati con il nostro capo gruppo in consiglio regionale,Sebi Romeo ed abbiamo già fissato un appuntamento con il Presidente della giunta regionale,Mario Oliverio,per i primi giorni della prossima settimana.Su questo terreno,conclude Galimi,non faremo sconti a nessuno.Sapremo essere a fianco della cooperativa futura,sapendo che la loro opera ed il loro servizio,sono quelli che danno aiuto e sollievo a tanti disperati e meno abbienti che,tutti noi,abbiamo il dovere di proteggere,di curare e di tutelare.