Auguri donne, creature meravigliose.

La bellezza, è donna.
La vita, è donna.
La mamma, creatura meravigliosa ed insostituibile, è donna.
Auguri alle donne a cui, a causa di leggi e convinzioni barbare ancora presenti in diverse parti del mondo, viene negata la possibilità di partecipare attivamente allo sviluppo della società cui appartengono, in quanto ingiustamente costrette ad un ruolo subalterno rispetto agli uomini.
Sono tante, troppe, e quasi sempre dimenticate.
Auguri alle donne che, anche solo per un istante nella vita, si siano trovate a dover subire una qualunque forma di violenza, fisica o morale, rimanendo sole ed inascoltate.
Auguri alle donne che credono nelle proprie capacità, che rivendicano con forza i propri diritti e che lottano per vedere realizzati i propri sogni.
Auguri alle persone nate in un corpo maschile ma che si sentono donne: queste, difendendo il proprio diritto ad assomigliare a se stesse, difendono soprattutto la propria libertà.
Auguri, affinché non sia necessaria la ricorrenza dell’otto marzo per ricordare e celebrare il valore della donna, elemento portante ed imprescindibile della nostra società.