Nova: Riflessione sulle prossime Elezioni Amministrative a Caulonia

Riceviamo e pubblichiamo:

Per alcuni  la campagna elettorale inizia e già cominciano gli incontri con i cittadini, già cominciano le prime promesse. Tra qualche mese troveremo per strada, per i mercati, in cene, in banchetti i soliti,  i quali con bei sorrisi e sane strette di mano parleranno di voler cambiare il paese, di aver trovato anche delle soluzioni sulla raccolta dei rifiuti, sulle fogne che non funzionano, sulle strade dissestate etc etc. I vari probabili candidati saranno sempre gli stessi, anche se sicuramente ci saranno facce nuove , ma attenzione da chi saranno manovrati. Sindaco significa impegno totale,non come  hobby ma a tempo pieno. La percezione tangibile è che molti cittadini si sono allontanati dalla politica locale e le motivazioni sono tante. Sento  parlare di qualche lista “civetta”, probabilmente rimarranno appollaiati in attesa di ordini superiori con lo scopo di uscire allo scoperto all ultimo momento . Sono convinto che alcuni,  per la passione Politica e tanto entusiasmo ci metteranno anima e cuore ,su  altri invece bisognerà stendere un velo pietoso; alcuni per trascorsi politici discutibili altri per evidenti interessi personali da soddisfare e altrettanti per la bramosia di contare finalmente qualcosa, politicamente e socialmente.La risposta a lor signori dipenderà solo ed esclusivamente da noi, se in realtà vorremo un totale cambiamento. Ora si sente parlare di allarme idrogeologico come se fosse un evento  di pochi giorni, quando in realtà sono anni che se ne parla, ma perché solo ora tutto questo interessamento? Ricordatevi dei cittadini che non arrivano a fine settimana , costretti a pagare tributi troppo alti, ricordatevi dei cittadini che abitano nelle frazioni  abbandonati a loro stessi, ricordatevi di trovare delle opzioni sulla raccolta dei rifiuti, sulla messa in sicurezza del paese sulla risoluzione del lungomare, sulle fogne, sull acqua .  Basta con le chiacchiere, sarebbe ora di passare ai fatti e il sottoscritto come altri saremo vigili nel continuare a segnalare, al di là delle barricate, le problematiche del paese e delle sue frazioni,  come facciamo  da tempo; non guarderemo in faccia nessuno nemmeno il colore delle bandiere , continueremo a salvaguardare l interesse della comunità e  garantire il futuro dei nostri figli con la speranza che i prossimi amministratori  accelerino  i tempi per risolvere le situazioni e non debbano trovare le solite scuse come si sente spesso dire: “non ci sono risorse”. Allora alla fine dico: abbiate l umiltà di lasciare la poltrona e mollare le redini.

Gianclaudio Nova